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PERUGIA - La Provincia di Perugia continua ad investire sui tirocini in azienda per giovani diplomati provenienti da istituti tecnici e professionali. Il nuovo corso della formazione post-diploma è stato aperto questa mattina con la firma di una convenzione che mette insieme oltre all’assessorato provinciale alla formazione e lavoro, gli istituti scolastici “Capitini-Vittorio Emanuele II”, “Patrizi-Baldelli” e “Volta” e la Confapi di Perugia. Alle scuole spetterà il compito di mettere a disposizione gli elenchi dei diplomati che verranno poi segnalati a quelle aziende convenzionate con Confapi. Inoltre, la convenzione prevede di redigere percorsi formativi specifici per i singoli diplomati e la presenza di un “tutor” nominato dagli istituti scolastici che seguirà il giovane anche dopo la sua conclusione del ciclo di studi. Alla Provincia spetterà invece il compito di monitoraggio, diffusione di tale opportunità formativa attraverso i Centri per l’Impiego e di adempiere agli aspetti procedurali di attivazione. La Confapi avrà il compito di sensibilizzare le aziende associate al fine di dare corso ai tirocini presso i loro stabili. “Con questa convenzione – ha spiegato l’assessore provinciale alla formazione e alle politiche del lavoro, Giuliano Granocchia – vogliamo accrescere il bagaglio delle conoscenze dei giovani diplomati che potranno così passare dal mondo della scuola a quello del lavoro senza traumi, ma gradualmente e nel rispetto delle regole. Come Provincia vigileremo costantemente sulla qualità di questi tirocini perché non vogliamo che per i ragazzi sia tempo perso oppure un esperienza vuota, come in alcune circostanze abbiamo notato e sentito dai diretti interessati”. L’assessore Granocchia, nel corso della conferenza stampa, ha fatto il punto anche sui tirocini promossi dalla Provincia di Perugia: da 500 nel 2005 ai 723 del 2008; attualmente per il 2009 il dato è arrivato a quota 503. Soddisfatto della convenzione firmata questa mattina in Provincia anche il presidente di Confapi Perugia, Mario Brustenga. “Voglio sottolineare innanzitutto – ha detto - il valore e la concretezza di questo incontro. Quando gli accordi preliminare hanno un seguito, come in questo caso, non possiamo che essere soddisfatti perché significa che vincono la concretezza e la voglia di fare messe in campo dalle parti interessate. A maggior ragione se tali accordi interessano giovani studenti impegnati, oltre che nello studio, nella ricerca del loro giusto indirizzo professionale”. Alla presentazione della convezione sui nuovi tirocini ha partecipato anche il vice-presidente Aviano Rossi. “La formazione e l’acquisizione di conoscenze dirette è fondamentale per i giovani – ha detto Rossi - che sono chiamati ad entrare nel mondo del lavoro dopo il diploma. I tirocini sono un’opportunità e un arricchimento per tutta la società provinciale”. Condividi