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CASTIGLIONE DEL LAGO - Stabilire un rapporto di collaborazione sempre più stretto tra Forze dell’Ordine e operatori economici,  vere e proprie sentinelle sul territorio, per la loro collocazione soggette a molti rischi, ma anche capaci di fare molte utili segnalazioni per prevenire e contrastare la criminalità. E’ questo l’obiettivo del “Progetto sicurezza per le imprese” promosso dalla Confcommercio dell’Umbria, con il  patrocinio della Regione, che il 6 ottobre alle 21.00, fa tappa a Castiglione del Lago, dove si svolgerà il settimo dei 9 incontri dedicati al tema della sicurezza e legalità, in cui Polizia e Carabinieri illustreranno i comportamenti più idonei a prevenire o gestire situazioni di rischio connesse a eventi criminosi come furti, rapine, spaccio di stupefacenti. L'appuntamento – che si svolgerà presso una  sala del Comune - e rivolto  a tutte le attività imprenditoriali del comprensorio, ed è realizzato con il supporto organizzativo dell’Ascom di Castiglione del Lago e la fondamentale collaborazione della Questura di Perugia e del Comando provinciale dei Carabinieri di Perugia, che saranno presenti  con i massimi rappresentanti provinciali e locali. Si tratta di un’occasione unica per conoscere direttamente dagli “addetti ai lavori” comportamenti utili a limitare l’impatto dei fenomeni criminali e per parlare di sicurezza  in termini molto concreti. “Nell’ultimo rapporto sulla sicurezza e criminalità realizzato dalla Confcommercio nazionale – spiega il presidente della Confcommercio di Castiglione del Lago Barbara Marchettini  - l’87,9% degli intervistati ha messo al primo o al secondo posto l’intervento dello Stato fra le misure più efficaci per la sicurezza delle imprese. Da questa considerazione e dal fatto che i commercianti, per la loro posizione, sono in prima linea e corrono molti pericoli, non solo economici, ma anche alla propria incolumità, è nato il “Progetto sicurezza per le imprese”, il cui obiettivo è fornire agli imprenditori indicazioni utili che consentano di difendersi nel pieno rispetto della legalità e di rafforzare il dialogo con Polizia e Carabinieri. Collaborazione essenziale per aiutare l’opera di prevenzione e repressione della criminalità e mantenere ai nostri centri il livello di civiltà e tranquillità a cui siamo abituati e che rappresenta uno dei principali valori su cui si fondano. La salvaguardia della vivibilità richiede peraltro non solo gli interventi della forza pubblica, ma anche quelli dell’amministrazione comunale”.   Condividi