di Luca Baldelli, consigliere Prc Provincia di Perugia Il gruppo provinciale del PRC manifesta tutta la sua indignazione per il comportamento di determinati istituti di credito, a livello nazionale e locale, i quali, dopo l’abolizione, voluta dal governo Prodi, della Commissione di Massimo Scoperto ( Decreto Legge 185 / 2008, e relativa Legge 28.01.2009 n. 2, art. 2 bis), stanno gravemente penalizzando piccole e medie imprese, artigiane e non, con l’applicazione della CAF, la nuova Commissione sugli Affidi. Questa nuova misura, che fa rientrare dalla finestra la vecchia CMS uscita dalla porta grazie al centrosinistra, rappresenta un onere gravoso e in molti casi insostenibile imposto dalle banche ad un apparato produttivo colpito dalla congiuntura negativa. La cosa paradossale è che si vuole colpire la quantità potenziale di credito a disposizione del cliente, indipendentemente dal suo utilizzo. Molte aziende rischiano di chiudere, o comunque di trovarsi in crisi di liquidità. Le istituzioni tutte, al di là delle delimitate e precise competenze di ciascuna, debbono far sentire la loro voce contro questo balzello iniquo, dal momento che le banche, specie in un momento come questo, dovrebbero essere di supporto all’economia, e non chiudere ombrelli preziosi mentre la grandine della recessione imperversa. Condividi