ROMA - Nel primo semestre del 2009 il rapporto tra deficit e Pil è stato pari al 6,3%, contro il 3,5% del primo semestre del 2008. Lo comunica l'Istat. Nel secondo trimestre del 2009 il rapporto tra deficit e prodotto interno lordo è stato pari al 3,3%, in crescita rispetto all'1,3% del corrispondente trimestre del 2008, ma in deciso caso rispetto al 9,3% che si era registrato nel periodo gennaio-marzo di quest'anno. L'avanzo primario del settore pubblico nel secondo trimestre del 2009 è risultato positivo per 5.417 milioni di euro, con una incidenza sul Pil pari all'1,4% (3,9% nel corrispondente trimestre del 2008). Lo comunica l'Istat aggiungendo che nei primi sei mesi del 2009 il saldo primario, ovvero l'indebitamento al netto degli interessi passivi, rispetto al Pil risulta comunque negativo (-1,6%). Era a +1,6% nel primo semestre del 2008. PESO FISCO A 45,8%, -2,4% ENTRATE TRIMESTRE Le entrate fiscali, nel secondo trimestre del 2009, sono diminuite in termini tendenziali del 2,4%, rispetto al -0,5% dello stesso periodo dell'anno precedente. Lo comunica l'Istat aggiungendo che nel semestre, le entrate sono diminuite del 2,7% (+1,5% nel corrispondente semestre del 2008). Nonostante il calo delle entrate la pressione tributaria, nel secondo trimestre, è pari al 45,8% rispetto al 45% dello stesso periodo del 2008. SPESA +1,8% SECONDO TRIMESTRE, +3,2% SEMESTRE La spesa pubblica nel secondo trimestre del 2009 è aumentata in termini tendenziali dell'1,8%, rispetto al +8,2% del corrispondente periodo del 2008. Lo comunica l'Istat, aggiungendo che la spesa in rapporto al Pil, sempre nel trimestre, è stata pari al 49,1%, in crescita rispetto al 46,3% del corrispondente trimestre del 2008. Nel semestre, invece, le uscite hanno registrato un aumento del 3,2%, contro il 6,2% del corrispondente semestre del 2008. Condividi