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TERNI - Oggi si è svolta a Terni la prima udienza del processo a carico della Presidente Maria Pia Piccio e dei soci del Circolo Legambiente di Stroncone e del comitato di cittadini che si erano opposti alla realizzazione di una centrale a biomasse nella località di Vascigliano. Una trentina di persone sono state denunciate dall’allora sindaco di Stroncone Elusero Liorni (oggi assessore) per diffamazione a mezzo stampa per aver espresso le proprie opinioni e per aver avviato una campagna informativa su un progetto inadeguato e dannoso per l’ambiente in un’area già gravemente compromesso per la presenza di insediamenti industriali potenzialmente inquinanti. Il processo è stato sospeso in attesa che il GIP faccia ulteriori indagini. Qualora risultassero colpevoli i cittadini e i membri del circolo di Stroncone rischiano da 1 a 6 anni. “E’ grave che il sindaco abbia denunciato cittadini che sono da sempre impegnati per il bene del territorio e della comunità, cercando così di criminalizzare la voglia di partecipare democraticamente alle decisioni che riguardavano il proprio territorio – commenta Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente – I soci del circolo di Stroncone e i cittadini hanno tutta la solidarietà ed il supporto di tutta l’associazione. Confidiamo in un esito positivo della vicenda e auspichiamo da parte dell’amministrazione di Stroncone una maggiore attenzione alle istanze dei cittadini.“ Condividi