Un albanese ubriaco ed armato di coltelli (ne aveva addirittura quattro) si è avventato contro un perugino con il quale prima aveva avuto una discussione e che è riuscito a salvarsi barricandosi in auto. Lo straniero, di 25 anni, è stato arrestato dalla polizia per violenza privata e danneggiamento. Il fatto è accaduto la notte tra sabato e domenica verso le 3 in un parcheggio di Ponte San Giovanni dove si era radunato un gruppetto di giovani del luogo. L'albanese è arrivato sul posto visibilmente ubriaco ed ha iniziato ad infastidirli. E' stato invitato ad andarsene, ma inutilmente. Alla fine uno dei presenti, un perugino, è riuscito allontanarlo ma l'albanese ha minacciato che sarebbe tornato con degli amici. Poco dopo si è invece ripresentato solo, ma con quattro coltelli con una lama di più di 30 centimetri ed ha tentato di aggredire il perugino. Questi è riuscito a mettersi al riparo dentro la sua auto ed ha chiamato la polizia mentre l'albanese si accaniva con i coltelli contro il veicolo. E' intervenuta una pattuglia della volante che lo ha arrestato. Uno dei coltelli poi sequestrati dagli agenti aveva una lama di ben 38 centimetri. Un transessuale brasiliano di 30 anni invece è stato arrestato dalla volante per tentativo di estorsione ai danni di un uomo che lo aveva accusato di avergli rubato il telefono cellulare nelle scorse settimane. La vittima è un perugino che passando per strada sabato sera aveva riconosciuto il brasiliano come l'autore del furto del suo telefonino, che aveva già denunciato alla polizia. Alla richiesta di restituzione il transessuale aveva risposto con un ricatto: all'arrivo degli agenti lo avrebbe denunciato come suo cliente. Ed inoltre gli avrebbe chiesto anche 30 euro. L'uomo non ha però ceduto alle minacce e ha chiamato la polizia che ha arrestato il brasiliano Condividi