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GUBBIO - In relazione all’appuntamento a Gubbio di oltre mille e cinquecento atleti di corsa campestre fissato per il prossimo anno, l’assessore Renzo Menichetti esprime la soddisfazione massima per questo evento: « E’ un risultato importante aver fatto di Gubbio la ‘capitale’ della corsa campestre, ospitando dal 26 al 28 marzo del prossimo anno il 13esimo Gran premio nazionale del Centro sportivo italiano, una tre giorni di sport all’aria aperta con la partecipazione di atleti provenienti da tutta Italia. Un appuntamento di tale portata è non solo un evento sportivo di prim’ordine ma avrà ricadute turistiche significative, sia in termini di promozione di immagine di Gubbio e del suo territorio che in termini di presenze. Riteniamo che la città, con le sue bellezze, la capacità organizzativa e di accoglienza, sia una carta facilmente spendibile e dunque il "peso" di Gubbio è stato molto rilevante nella scelta degli organizzatori, ma un grande apprezzamento va al lavoro portato avanti dal CSI e dall'associazione Gubbio Runners, che ha contribuito in maniera sostanziale assicurando il massimo appoggio. A loro va il nostro ringraziamento. » Il Gran premio nazionale di cross al teatro Romano dal 26 al 28 marzo 2010 e saranno oltre mille e cinquecento gli atleti che faranno di Gubbio la capitale del cross Csi. Dal 26 al 28 marzo 2010 la città ospiterà il 13esimo Gran premio nazionale di corsa campestre del Centro sportivo italiano, una tre giorni di sport all’aria aperta con la partecipazione di atleti provenienti da tutta Italia. Nel corso della Convention di presentazione della stagione sportiva 2009-2010 del Csi, che si è tenuta a Milano nel fine settimana, il consiglio nazionale dell’ente di promozione sportiva ha ufficializzato che saranno Gubbio e le sue bellezze paesaggistiche e artistiche, il teatro di questo importante raduno podistico nella primavera 2010. La corsa campestre si corre su distanze entro i 10 km, spesso su circuiti ad anelli, ed è aperta a crosser ambosessi dai 10 (Esordienti) ai 70 anni (Veterani). Sedi delle competizioni di questa specialità dell’atletica leggera saranno il parco del teatro romano di Gubbio, per le gare su fondo erboso, e il centro storico, per la “staffettone delle Regioni”, una particolare gara che vede squadre formate da atleti suddivisi per regione di provenienza. La bellezza del luogo e la tradizione turistica della città umbra hanno sbaragliato la concorrenza di altre località italiane candidate a ospitare la manifestazione sportiva. Il Gran premio di corsa campestre, che sancirà il tutto esaurito negli alberghi e nelle strutture ricettive del territorio, si è svolto nelle scorse edizioni a Padova, Paestum (Sa), Cavriana (Mn) e Castelnovo ne’ Monti (Re), per citare le edizioni più recenti. Preziosa e vincente la collaborazione tra il Csi comitato di Gubbio, e la società podistica locale Gubbio Runners che hanno insieme redatto il progetto per la candidatura della città a patria del cross arancio-blu per il 2010, in collaborazione con i Servizi turistici territoriali e l’assessorato allo Sport del Comune di Gubbio. Alla Convention di Milano era presente il coordinatore dell’attività formativa del Csi Gubbio, Corrado Angeli che ha commentato: “Abbiamo lavorato a lungo per raggiungere questo obiettivo. Un lavoro iniziato fin dal 2004 quando il comitato eugubino del Csi è stato rilanciato grazie all’impegno di numerose persone e della pastorale giovanile della Diocesi di Gubbio. Nell’ultimo anno, ci siamo impegnati proprio per portare a Gubbio uno degli eventi sportivi nazionali del Csi, sapendo di poter contare sia sull’attrattiva di una città come la nostra che sulla sua posizione baricentrica rispetto all’intera penisola. Questo ci consentirà di richiamare a Gubbio un gran numero di partecipanti da tutte le regioni d’Italia”. Il Centro sportivo italiano, ente di promozione entrato quest’anno nella Giunta del Coni, conta 850mila atleti tesserati in tutta Italia e 13mila società sportive. Condividi