“Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”. Ci risiamo, in prossimità delle prossime elezioni regionali, il governo Berlusconi sta organizzando l’ennesima truffa a danno degli elettori. Di che si tratta? La Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati sta discutendo una proposta di legge, presentata dal deputato PDL Calderisi, per modificare le leggi elettorali di regioni, provincie e comuni, imponendo uno sbarramento del 4% per l’attribuzione dei seggi. Il Circolo PRC di Torgiano ritiene tale proposta: Anticostituzionale, in quanto lede l’autonomia che l’art. 122 della Costituzione assegna agli enti locali; Antidemocratica, perché determina l’esclusione dalla rappresentanza di milioni di elettori. Con un analogo sbarramento, alle recenti elezioni per il Parlamento Europeo, sono stati privati di rappresentanza ben 5 milioni di cittadini, il 13% dell’elettorato; Inutile ai fini della stabilità degli Enti Locali, in quanto le vigenti leggi elettorali assicurano consistenti premi di maggioranza tali da garantire le stabilità di queste istituzioni. Rifondazione sottolinea l’ipocrisia di chi parla continuamente di federalismo e poi acconsente ad una legge “nazionale” che limita fortemente l’autonomia dei territori. L’ipocrisia di chi richiama continuamente la partecipazione dei cittadini alle Istituzioni locali e alla vita politica e poi propone, per convenienze politiche, leggi che impediscono l’effettiva partecipazione di milioni di cittadini. Per questi motivi il Circolo PRC di Torgiano esprime la propria contrarietà a tale proposta e chiede che il Consiglio Comunale, e in particolare il gruppo consiliare “LA TORRE”, prenda una posizione netta e univoca contro tale proposta. Condividi