Teatro degli Illuminati di Città di Castello: presentata stamani una stagione di prosa di alta qualità

CITTA' DI CASTELLO - Presentata la stagione 2009/2010 del Teatro degli Illuminati di Città di Castello, realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria. “Insieme al cartellone degli spettacoli, ufficializziamo la rinnovata intesa con il Tsu” ha dichiarato il sindaco tifernate Fernanda Cecchini durante l’incontro con la stampa, sottolineando come “a riannodare un filo, interrotto ormai qualche anno fa, abbia contribuito l’alta qualità della proposta del Tsu e l’esigenza di ottimizzare le risorse economiche. In un frangente di forti tagli alla spesa per gli enti pubblici, abbiamo voluto salvaguardare la programmazione degli Illuminati e mantenere lo stesso numero di appuntamenti, a tariffe invariate. “Per noi è un grande onore riattivare questa collaborazione” ha commentato il presidente della Fondazione Teatro Stabile dell’Umbria Brunello Cucinelli per il quale “la missione dell’istituzione non deve essere solo portare gente a teatro ma soprattutto portare gli umbri a teatro”. La stagione è stata presentata nel dettaglio dal direttore artistico del Tsu Franco Ruggieri: “Il tempo non passa invano e la definizione del cartellone ha considerato le tendenze del pubblico tifernate. Rispetto alla qualità, gli Illuminati avranno due date uniche, ‘Sillabari’ di Paolo Poli il 17 novembre, spettacolo con cui si apre la stagione e ‘La commedia di Candido’ con Ottavia Piccolo, il 10 aprile, con cui la stagione si chiuderà. A Città di Castello si svolgerà l’allestimento di “Die panne” (7 gennaio), la produzione tratta da Durrenmatt con cui Gian Marco Tognazzi girerà l’Italia e una versione inedita del balletto “Le quattro stagioni” (14 marzo) a cura della Spellbound Dance Company, che danzerà con le musiche eseguite dal vivo dai Solisti di Perugia. Il cartellone ha una forte impronta femminile e ospite interpreti e autori di primo piano: oltre alla già citata Ottavia Piccolo, Maddalena Crippa con ‘Le invisibili’, drammaturgia di Emanuela Giordano e Lidia Ravera, in scena il 28 novembre, ‘La strana coppia’ (il 16 dicembre) con Mariangela D’Abbraccio e Elisabetta Pozzi o il primo marzo Pamela Villoresi, protagonista insieme a David Sebasti di “Appuntamento a Londra”. In cartellone, l’undici febbraio, è stato inserito anche “Le nuvole”, produzione del Teatro Stabile dell’Umbria”. “Il pubblico di Città di Castello è molto esigente e pensiamo di aver fatto un buon lavoro, coprendo generi e stili diversi, ma rappresentativi della migliore tradizione teatrale italiana” ha detto l’assessore alle Politiche culturali Rossella Cestini, aggiungendo che “sul fronte dell’accesso, le tariffe non sono state toccate e abbiamo introdotto consistenti agevolazioni per i titolari di Carta argento e Carta giovani”. Nel rispondere alle domande dei giornalisti presenti Cucinelli ha sottolineato “la difficoltà di programmare per tutte le istituzioni che fanno cultura, stando l’incertezza dei finanziamenti che arriveranno dallo Stato” ma ha ribadito che “nonostante la crisi il numero delle persone che sceglie il teatro è aumentato del venti per cento, sintomo del buono stato di salute, di cui gode questo genere, e di un’attitudine alla riflessione, all’approfondimento che proprio la crisi ha ridestato nella gente. La mancanza di risorse economiche ci costringe a riprogettare il nostro futuro e forse questo sforzo, a cui siamo chiamati in tutti i settori, non sarà soltanto negativo”. Primo appuntamento con la stagione di prosa degli Illuminati martedì 17 novembre insieme a Paolo Poli e “Sillabari”.