SPOLETO – Sport e solidarietà sul ring al Mediolanum di Assago a Milano: i XV campionati mondiali di boxe di Milano si sono conclusi non solo con due medaglie d’oro per l’Italia, quella del +91 kg Roberto Cammarelle e del 60 kg Domenico Valentino, ma anche con la nobile volontà di sostenere la solidarietà. In occasione delle finali dei mondiali, infatti, oltre alla boxe maschile e femminile, è stato dato spazio anche alla solidarietà con la presentazione del progetto Synergies, nato dalla collaborazione tra la F.P.I. e la Human Health Foundation Onlus (fondata a Spoleto) per sostenere la lotta contro il cancro. Nel parterre, accanto ai massimi rappresentanti dello sport umbro, quali il Presidente del Coni Umbria Valentino Conti ed il Presidente della federboxe Umbria Giampiero Panfili, non poteva mancare la madrina di Synergies, l’attrice Anna Safroncik. “Mettiamo KO il cancro” è lo slogan dell’iniziativa nata dal Presidente federale Franco Falcinelli, dal Direttore della HHF Antonio Giordano e dal Presidente della Banca Popolare di Spoleto Giovannino Antonini prevedendo, così, “una sinergia tra il mondo della boxe, quello della ricerca e dello spettacolo con l’obiettivo di raccogliere fondi per la Fondazione anche in occasione dei maggiori eventi pugilistici”. Condividi