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In attesa di sapere, domani, se la Ternana riuscirà a portare a cinque la sua striscia positiva di inizio campionato, uscendo per lo meno imbattuta dal difficilissimo campo di Verona, magari cogliendo un'altra vittoria, dobbiamo registrare con piacere l'impresa del Perugia a Como. I Grifoni, sconfiggendo i lariani per una rete a zero, non solo sono riusciti a mettere a segno la loro prima rete (con uno strepitoso Bondi, come ci ha confermato anche Marco Casavecchia) ottenuta nei primi 45 minuti di gioco, ma, riuscendo a portare fino in fondo il vantaggio conseguito, hanno anche incassato tre punti utilissimi per la loro classifica, grazie ai quali si sono rimessi pienamente in carreggiata per la lotta promozione, andando ad occupare, a 9 punti, la quinta piazza, appaiati all'Arezzo. La graduatoria è ora comandata dalla Cremonese, a 12 punti, in virtù del fatto che i forti lombardi hanno a loro volta espugnato il campo del Foligno, con i Falchetti che, costretti ad incassare la seconda sconfitta casalinga, dopo il brillante inizio di campionato, sono ora rientrati nell'area di metà classifica, facendosì superare dei bianco rossi perugini. Che dire! Pare che il Perugia abbia finalmente ingranato la marcia giusta, dando soddisfazione, dopo i primi tentennamenti, ai fautori di una campagna acquisti che aveva sollevato non pochi interrogativi. Certo, è ancora presto per essere sicuri che non si presenteranno nuovi intoppi sul cammino futuro dei bianco rossi, ma l'aver raggiunto una posizione più consona alle loro ambizioni li aiuterà certamente sul piano morale, convincendoli di possedere gli strumenti giusti per lottare alla pari con i loro avversari più agguerriti. Possiamo quindi dire che gli atleti perugini hanno fatto pienamente il loro dovere, presentandosi in ottima posizione per sfruttare al meglio i prossimi due turni casalinghi. Turni che, se superati nel migliore dei modi, potrebbero lanciarli concretamente verso un esaltante prosieguo di campionato. Ben diverso, a questo punto, il clima che si vive in casa del Foligno dopo la nuova delusione casalinga. Certo, l'avversaria di turno era tosta da superare, come dimostra il fatto che ora guida solitaria la corsa alla promozione, ma sicuramente i bianco celesti folignati, ostacolati oggi anche da condizioni atmosferiche particolarmente avverse, si aspettavano comunque qualcosa di meglio e quanto meno qualche punto in più nel loro carniere, utile se non altro a rafforzare le speranze per una salvezza tranquilla. Certo, la situazione non è ancora compromessa, ma occorrerà che evitino altri passi falsi e, soprattutto, che pongano maggiore attenzione nel finale di gara ad evitare, come è stato oggi, la beffa di una sconfitta che è stata resa ancora più amara dal rigore fallito. Stesse considerazioni per il Gubbio, in seconda divisione, anche se le ambizioni di partenza dei rosso blu erano senz'altro più consistenti, puntando senza mezzi termini alla promozione nella categoria superiore, potendo contare su un organico di sicura consistenza. Invece, anche gli eugubini sono incappati nella seconda sconfitta fra le mura amiche, ad opera di un Colligiana non proprio irresistibile. Il risultato è che con soli 5 punti incassati, anziché battersi per il primato, il Gubbio si ritrova nel fondo della classifica impegnato nella lotta per non retrocedere. A questo punto sarà dunque bene che i rosso blu tornino con i piedi a terra, riacquistando quell'umiltà che è indispensabile per ottenere maggiori soddisfazioni. Del resto siamo appena alla quinta giornata di un campionato che è ancora lungo, perciò nulla è ancora definitivamete compromesso, ma è chiaro che non sono concesse loro altre distrazioni che potrebbero pagate duramente. Condividi