TREVI - “Una grande occasione democratica di crescita e confronto tra il maggiore partito di opposizione e il paese, quello reale, solo se questo sarà l’approccio allora il primo congresso del partito democratico avrà reso un servizio utile all’Italia.” Questo il monito e insieme l’auspicio formulati nel corso dell’incontro promosso dal comitato trevano a sostegno della candidatura di Dario Franceschini a futuro segretario nazionale del Pd che in soli sei mesi è riuscito a mettere al centro della discussione l’Italia vera, i reali problemi dei cittadini. L’incontro presso il bocciodromo comunale di Borgo Trevi, cui hanno partecipato il candidato segretario regionale Alberto Stramaccioni e la vice presidente del Pd alla Camera dei Deputati On. Marina Sereni è stata l'occasione per iscritti, simpatizzanti, elettori del centrosinistra di comprendere i contenuti di una mozione basata su cinque capisaldi: fiducia, regole, uguaglianza; una proposta che si fa garante della cultura riformista e dello slancio innovativo che sta alla base di un'associazione voluta da milioni di persone per un partito democratico aperto,che si esprima anche attraverso lo strumento delle primarie. Condividi