Enrico Flamini
Segretario Provinciale Prc Perugia
Apprendiamo con sorpresa che i “Nordisti” hanno organizzato una iniziativa per chiedere l’apertura della galleria della Guinza in attesa del completamento della E78. Dopo le “gabbie salariali” proposte da Calderoli per abbassare ulteriormente i nostri salari a favore di quelli del Nord, gli inni e i dialetti ci mancava solo questo, un classico esempio di lingua biforcuta!
Il governo nordista non considera una priorità la E78, semplicemente perché non sono previste, in nessun documento, poste di bilancio per il suo completamento, a partire dal Cipe. Le risorse per le infrastrutture ci sono, ma guarda caso Tremonti le destina al soddisfacimento dei soli interessi del Nord Italia, continuando a tenere nell’isolamento le regioni dell’Italia mediana.
Non solo. Esattamente come ha denunciato l’Assessore regionale Giuseppe Mascio, riteniamo intollerabile il ritardo da parte del Ministero delle Infrastrutture nella convocazione del tavolo tecnico istituito con l'Anas presso lo stesso dicastero per affrontare la questione E78. Ritardo che la dice lunga sull’attenzione data dal governo ai problemi infrastrutturali e dello sviluppo economico dei nostri territori.
E tutto questo mentre assistiamo anche in Alto Tevere all’impoverimento di larghe fasce della popolazione, al declino dell’economia, alla contrazione dei consumi e alla crisi, la stessa che Pdl e Lega stanno affrontando dando i soldi alle banche e tagliando risorse ai sevizi pubblici, attraverso un assetto federale dello stato egoista ed ingiusto.
È finito il tempo di scaricare la responsabilità del mancato completamento della E78 sulle Amministrazioni locali, le stesse che hanno già abbondantemente messo a disposizione il proprio territorio consapevoli dell’importanza di questa infrastruttura per lo sviluppo economico e per l’occupazione.
Altro che “Guinza day”, altro che aperture simboliche, altro che “rifiniture”. Siamo certi che i rappresentanti locali della Lega sapranno svolgere un ruolo politico di convincimento presso le rappresentanze che hanno contribuito ad eleggere nel Parlamento italiano e, per questo, riteniamo che sabato prossimo farebbero meglio ad andare a Roma sotto il Ministero delle Infrastrutture e dell’Economia piuttosto che a Parnacciano.
Recent comments
12 years 19 weeks ago
12 years 19 weeks ago
12 years 19 weeks ago
12 years 19 weeks ago
12 years 19 weeks ago
12 years 19 weeks ago
12 years 19 weeks ago
12 years 19 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago