di Nicola Bossi Si è costituito a Perugia il coordinamento dei precari della scuola che hanno svolto la loro riunione fondativa giovedì scorso alla Cgil. Il primo incontro ha registrato una presenza folta di docenti e personale extra docente tagliato fuori dalla Riforma scolastica del Ministro Gelmini. Per il coordinamento costituitosi oltre 200 sono stati gli intervenuti alla Cgil. "Tra rabbia e determinazione - spiegano i vertici dei Precari Scuola - si sono decise subito le strutture organizzative e alcune iniziative a breve periodo come la consegna della piattaforma rivendicativa, approvata durante la seduta, al direttore dell'ufficio scolastico regionale lunedì 21 alle ore 15". Il coordinamento ha allargato l'invito a partecipare a tutti i cittadini in generale poiché c'è la convinzione "di difendere non tanto o non solo il proprio lavoro ma soprattutto la struttura pubblica e democratica della scuola". Il coordinamento si riserva inoltre di partecipare alla manifestazione di martedì mattina di fronte alla prefettura in sostegno alla protesta dei operai licenziati e in cassa integrazione indetta dalla CGIL. La piattaforma si basa su alcuni capisaldi fondamentali e avrà una sua ultima versione nel momento in cui il Governo si degnerà di consegnare la proposta definitiva dell'elemosina che sta preparando: * stabilizzazione di tutto il personale docente attraverso le immissioni in ruolo su tutti i posti disponibili * opposizione all'approvazione dei Contratti di disponibilità * estensione a livello nazionale del ricorso per il riconoscimento della progressione di anzianità di servizio * garantire la mobilità sul territorio nazionale * aumento dei fondi per istruzione, università e ricerca * ritiro della proposta di legge Aprea Condividi