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PERUGIA - La Giunta provinciale di Perugia, su proposta dell’Assessore Roberto Bertini, ha approvato la partecipazione dell’Ente al progetto “Give sport a chance”, presentato all’Unione europea da un gruppo di soggetti pubblici e privati con alla testa, come capofila, il Comune di Spoleto. Gli altri partner del progetto, oltre alla società di Spoleto BBJshare, provengono dalla Francia, dalla Germania, dalla Grecia e dalla Romania. Scopo di questa iniziativa è di riunire intorno ad un tavolo soggetti istituzionali ed associazioni operanti nel campo dello sport, della salute e della scuola al fine di sviluppare strategie innovative per stimolare l’inclusione dei giovani nel mondo dello sport e allontanare i rilevanti rischi per la salute, derivanti dalla vita sedentaria e da abitudini alimentari sbagliate che provocano notevoli patologie. “La Provincia di Perugia partecipa alla realizzazione del progetto – sono le parole dell’Assessore provinciale Roberto Bertini - fornendo il proprio supporto istituzionale perché riteniamo che la pratica sportiva sia fonte di salute e di attività relazionali che favoriscono una crescita sana degli individui. Lo sport è uno degli strumenti più efficaci per la promozione dell’attività fisica a vantaggio della salute e lo spirito di squadra è veicolo di valori positivi, come l’accettazione delle diversità. Lo sport, da sempre, veicola valori importanti e condivisi quali quelli di uno stile di vita attivo, sano e aperto alle relazioni ed all’inclusione sociale”. Tra le attività previste dal bando, l’azione preparatoria sarà realizzata attraverso l’allestimento ed il funzionamento di tavoli di lavoro e di reti transnazionali di soggetti, per lo scambio di buone prassi che possano servire da base ad azioni future nel campo dello sport. Il Bando, nell’ambito del quale il progetto concorre al finanziamento, si inserisce in un’azione preparatoria nel Settore dello Sport condotta dalla Commissione europea in base al Programma di lavoro annuale per il 2009 ed agli obiettivi ed alle priorità del Libro Bianco sullo Sport. Condividi