PERUGIA - Con voto unanime l’Assemblea di Palazzo Cesaroni ha modificato la legge reginale numero 8 del 1973 che disciplina la previdenza degli stessi consiglieri. Illustrando l’atto, il relatore unico Andrea Lignani Marchesani, ha spiegato che si tratta di modifiche parziali e limitate che di fatto “razionalizzano il meccanismo previdenziale, innalzano l’età dei consiglieri per l’accesso ai benefici e ne precisano meglio i casi di incompatibilità”. Con le modifiche alla legge, ha aggiunto il relatore, “vengono anche introdotti parametri che rimodulano al ribasso la percentuale dell’assegno vitalizio, rispetto all’indennità di carica percepita”. Restiamo in attesa dell'entità del risparmio che tali provvedimenti determineranno nelle casse regionali. Condividi