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Circa centoventi opere di Andy Warhol saranno esposte a Perugia: parte (quelle originali e uniche) in due sedi espositive della città, parte (litografie, stampe,offset) in luoghi più informali come ristoranti, negozi e residenze storiche. Gli organizzatori hanno presentato oggi la mostra come unomaggio al lavoro e alle innovazioni del genio della pop art morto nel 1987. 'Andy Warhol... in the city' (questo il titolodella mostra) sarà visitabile dal 19 settembre all'11 ottobre nel Centro servizi camerali Galeazzo Alessi, e dal 12 al 25 ottobre alla Ipso Arts Gallery. I materiali esposti provengono dalla collezione Gutman e spaziano in pratica lungo l'intero percorso artistico di Warhol, che si sviluppò nel periodo 1957-1987. Alcune opereappartengono all'iconografia più conosciuta e identitaria del Novecento (i ritratti di Marilyn Monroe, Liz Taylor, Mao, Liza Minelli, Che Guevara). Ci saranno però anche lavori meno noti che si rifanno alle radici artistiche europee (Warhol nacque a Pittsburgh da una famiglia di emigrati slovacchi, dal cui nome, Warhola, tolse la a finale) come gli Space Fruits o il Gold Book, che Warhol realizzò per la sua prima ''personale'' alla Bodley Gallery di New York. Parallelamente alle mostra sono annunciate iniziative collaterali tra cui il taglio, il 19, all'inaugurazione ufficiale, di una gigantesca torta ''Marylin''. Di Warhol i media internazionali si sono occupati in questi giorni per il clamoroso furto delle sue opere nella casa di un collezionista privato di Los Angeles. Condividi