PERUGIA - La Giunta Provinciale ha deciso di ridurre in modo consistente, e cioè del 30%, gli emolumenti sino ad oggi percepiti dai membri del Consiglio di Amministrazione di APM. La decisione è stata presa sulla base del Decreto Anticrisi poi convertito nella legge 102 del 3.08.09. In contemporanea alla decisione presa per Apm, la Giunta ha adottato un atto di indirizzo da sottoporre al Consiglio Provinciale per proporre la medesima riduzione per i membri di tutte le altre partecipate, dirette e indirette, anche laddove la Provincia non è membro di maggioranza. La Giunta, infine, nelle stesso atto di indirizzo, ha dato indicazione tese ad evitare ogni duplicazione degli incarichi detenuti dalla stessa persona in più di una società controllata dallo stesso Ente. “A nome mio e dell’intera Giunta – è il commento del Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi – abbiamo ritenuto opportuno procedere a questa riduzione dei compensi dei membri dei suddetti CDA in quanto davvero vogliano passare dalla ‘politica del dire’ a quella ‘del fare’, così come previsto dal nostro Programma di Mandato. In un momento in cui diventa inderogabile per gli Enti Pubblici andare verso una politica di contenimento dei costi, non si può non intervenire in questa direzione". Condividi