C'è tanta voglia di unità e di ricostruzione nel popolo della Sinistra. C'è un bisogno fortemente sentito della creazione di un nuovo soggetto politico unitario e plurale che possa essere una casa comune per le donne e gli uomini che si sentono di appartenere a questa cultura politica e che oggi, in un quadro partitico frammentato e confuso, non trovano una risposta adeguata. Ieri a Perugia tante associazioni provenienti da tutta Italia e soprattutto tante donne e uomini di Sinistra, iscritti e non ai partiti esistenti, si sono incontrati presso il Cva di Pretola, in occasione dell'ultimo giorno della Festa della Sinistra “Settembre in Rosso”, organizzata dall'Associazione per la Sinistra di Perugia, da Micropolis – Segno Critico e dalla Sinistraplurale Umbra. Straordinaria la partecipazione ad un'assemblea inedita per contenuti e modalità organizzative. C'erano associazioni della Sinistra di Firenze, Genova, Imola, Foligno, Nocera Umbra, naturalmente Perugia, Ascoli Piceno, Roma, Lucca. E poi c'erano ospiti di grande spessore, come Valentino Parlato, direttore de Il Manifesto, Piero di Siena, presidente dell'Associazione per il Rinnovamento della Sinistra e Massimo Rossi, già presidente della Provincia di Ascoli Piceno e protagonista di un'esperienza di grande successo di unità a Sinistra. Al termine dell'assemblea tutte le associazioni presenti hanno deciso di aderire ad un'iniziativa di carattere nazionale da tenere nella seconda metà del mese di ottobre per verificare la possibilità di costruire una rete di tutte le realtà associative della Sinistra italiana che hanno come obiettivo comune quello della riunificazione della Sinistra politica e sociale. Perugia si è candidata ad ospitare questo evento, mentre Valentino Parlato si è impegnato ad avviare su Il Manifesto un dibattito intorno alla proposta lanciata dalle associazioni riunite ieri a Pretola. Intanto, è estremamente positivo il bilancio finale della Festa della Sinistra “Settembre in Rosso”. “Abbiamo registrato una partecipazione davvero straordinaria a tutte le iniziative della nostra tre giorni – è il commento delle associazioni organizzatrici – e questo secondo noi dimostra quanto sia forte l'esigenza avvertita dal popolo della Sinistra di ritrovare spazi comuni e luoghi in cui poter ritornare ad essere protagonisti della politica e non solo spettatori televisivi chiamati di tanto in tanto al voto. Questo successo – proseguono gli organizzatori – ci spinge naturalmente a continuare su questa strada, a partire dagli appuntamenti nazionali che nel mese di ottobre ci diranno se è davvero possibile dare vita ad un processo costituente dal basso” Condividi