CAOS.jpg
TERNI - Es.terni, festival internazionale dedicato alla creazione contemporanea, giunto alla sua quarta edizione, ha luogo a Terni dal 18 al 26 settembre. Durante i nove giorni del festival la città si trasforma in un distretto creativo dove spettatori e artisti si contaminano, si incontrano e confrontano e, in una dimensione fluida, le arti sfuggono ad ogni definizione di categoria esplorando trasversalmente diversi linguaggi espressivi. In maniera condensata teatro, danza, arti visive, performance, installazioni, video arte si configurano come un magmatico epicentro che emette vibrazioni attraendo l’attenzione di un pubblico sempre eterogeneo. Nodo cruciale del progetto è il superamento del confine e del genere, dove la creazione contemporanea è arte performativa ma anche visiva, arte plastica e performance tecnologica, in altre parole quel prodotto artistico che permette di esplorare i territori dell’innovazione e sviluppare la capacità di accogliere e dar valore alle differenze portatrici del nuovo. Quest’anno il centro del Festival sarà CAOS, il Centro Arti Opificio Siri (www.caos.museum), che, inaugurato di recente, si compone di 6000 mq di spazi dedicati alle arti, tra cui il museo d'arte moderna e contemporanea Aurelio De Felice, spazi espositivi temporanei, il museo archeologico, la biblioteca museale, un teatro da 300 posti e luoghi di servizio e aggregazione. Gli artisti si esibiranno anche in molte location non convenzionali, animando con le loro performance l’intera città di Terni con interventi artistici e architettonici site specific, incursioni urbane e punti di vista inusuali sulla città, dal primo pomeriggio fino a tarda sera. Alcune anticipazioni sugli artisti e i gruppi presenti, tra nazionali e internazionali, emergenti e già noti. Grazie al progetto Nuove creatività dell'ETI, Ente Teatrale Italiano, il festival ha proseguito l’attività di supporto all’innovazione e alla sperimentazione di alcuni giovani gruppi della scena italiana. I progetti sostenuti sono: Figure di Silvia Costa/Plumes dans la tête, co-prodotto da Uovo Performing Arts Festival di Milano; Postilla dei Menoventi, un percorso per un solo spettatore alla volta; Undo dei Sineglossa, che scandaglia la ricerca sulla rifrazione e sulla capacità che ha la luce di nascondere. Accanto a loro alcuni tra i più interessanti artisti della scena teatrale emergente tra cui Fibre Parallele, Caterina Poggesi e Helen Cerina. Proseguendo la politica di sostegno dei talenti del territorio, quest’anno il festival offre visibilità e supporto a giovani artisti locali che hanno già ricevuto riconoscimenti di livello nazionale come Caterina Moroni, Leonardo Delogu, con il gruppo composto da Davide Tidoni, Laura Arlotti, Giovanni Marocco e Matteo Ceccarelli e il collettivo musicale Rumori Fuori Scena. La coreografia italiana è di scena al festival es.terni grazie alla presenza, tra gli altri, di: Roberto Castello con le sue incursioni urbane in forma di danza e lo spettacolo Nel Disastro, anteprima dell’ultimo capitolo del progetto”Il migliore dei mondi possibili”, Marina Giovannini e Samuele Cardini, vincitori del “Premio Equilibrio Roma 2008” che presenteranno a Terni nella sua forma completa Pausa Paradiso e il giovane Gruppo Nanou con il lavoro Motel - 1a stanza. Tra le presenze di autori affermati sulla scena italiana i Motus con il suggestivo e immaginifico Crac, deriva non-teatrale del progetto X (ICS - racconti crudeli della giovinezza), Antonio Rezza e Flavia Mastrella con il loro Pitecus e il progetto dalla comicità cinica e corrosiva Rubbish Rabbit dei Tony Clifton Circus. La programmazione è resa ancor più variegata e multiforme dalla presenza di affermati ospiti internazionali tra cui: Roger Bernat (Spagna) regista catalano che con il suo Domini Públic pone al centro la figura dello spettatore e lo rende parte attiva della performance. Il ritorno del progetto Via Negativa con Kristian Al Droubi (Serbia), una performance intervista composta da vari soli dell'artista, seguita da un incontro pubblico di riflessione sul senso dell’arte contemporanea, delle sue modalità e provocazioni. Pere Faura (Spagna/Olanda), giovane danzatore e coreografo spagnolo residente in Olanda che, dopo le collaborazioni con Jerome Bel e Ivana Müller, presenta la sua ultima creazione Striptease, una video-lettura legata ai temi della nudità e del voyeurismo. Adrian Howells (UK) con Foot washing for the sole, selezione dell'Edinburgh fringe festival2009, per uno spettatore alla volta, offrirà un’occasione di intimo inter-scambio. Il progetto site specific Brike dei Refunc (Olanda), Denijs Oudendik e Jan Korbes, designer e architetti che giocano con materiali di recupero, già presenti alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2008 e al festival Estuaire di Nantes. Vanessa Jousseaume (Francia) che, con l'installazione sonora Les Oreillers Rouge, invita ad un momento di pausa e distensione negli spazi verdi del CAOS. La collaborazione con la BCT - Biblioteca Comunale di Terni si svilupperà nel progetto Living library, biblioteca vivente dove i libri sono persone disponibili a raccontare le loro storie vere e vive. Particolare rilievo quest’anno anche ai molti eventi collaterali: dai corner dedicati al design, alle matinée, alla presentazione di libri, agli incontri con gli artisti, alla radio del festival ideata dalla redazione di Altre Velocità fino alla festa finale. Merita particolare segnalazione Generation², tavola rotonda in collaborazione con Trickster - Rivista del Master di Studi Interculturali dell’Università di Padova – e con il supporto di Officina Letteria del Ces.vol. di Terni: l'incontro s’inserisce in un ampio progetto, articolato in diverse iniziative focalizzate sul tema degli immigrati di seconda generazione. Come sempre la tarda serata sarà allietata dal dopo festival del Centro Palmetta con un ricco programma musicale. Es.terni è un progetto di Indisciplinarte, Compagnia del Pino e Demetra in un tavolo progettuale con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Terni e il Teatro Stabile dell’Umbria. Il progetto è curato in collaborazione con Civita. ES.TERNI - IV edizione - 18 - 26 settembre 2009 Caos, Viale Luigi Campofregoso 98 Tel: +39 0744 285946 / +39 0744 460663. Orari: dal primo pomeriggio fino a tarda sera. Biglietti: Interi Tariffa S: € 6 / Tariffa M: € 10 Ridotti (18 > 26 anni // > 65 anni) Tariffa S: € 4 / Tariffa M: € 8 Altre riduzione: Minori di 18 anni: € 3 / Non UE: € 3 Tariffa G: ingresso gratuito. La prenotazione è consigliata per TUTTI gli spettacoli a pagamento. Es.terni card In vendita dal 1° Settembre presso il CAOS - Centro Arti Opificio Siri Tessera festival (fino a un massimo di 80 tessere): € 60 dà diritto ad assistere a tutti gli spettacoli (previa disponibilità posti). Carta amici del festival E' una nuova iniziativa nata sotto il segno del sostegno reciproco. Il festival, alla sua quarta edizione, è ormai un punto di riferimento per la città e allo stesso tempo trova nel territorio e nel pubblico un tassello e una motivazione fondante. Da questo binario a doppio senso, nasce una carta che oltre allo scambio e offerta di servizio è un simbolico ingresso in una comunità, occasione di promuovere nuove e insolite logiche di dono e condivisione. Tessera amici del festival: € 120 dà diritto a: - assistere a tutti gli spettacoli del festival, con prelazione dei posti - ingresso gratuito al CAOS-Centro Arti Opificio Siri - sconto del 20% sugli articoli in vendita al bookshop - una cena da consumare presso il Fat durante il periodo del festival - informazioni sulle attività del festival, incontri con artisti, spettacoli, appuntamenti e segnalazioni nazionali e internazionali durante tutto l'anno. - i nomi degli amici del festival appariranno nel catalogo della prossima edizione. www.beniculturali.it Tutti quanti hanno un amico strano, magari strabico, di una follia incosciente, che s'intromette spesso nelle discussioni dicendo cose fuori luogo, estranee alla logica della comunicazione lineare. Con un tipo del genere si hanno tre possibilità: lo si può deridere, lo si può ignorare (sorvolando così sulla sua splendida libertà di pensiero), oppure lo si può amare. Es.terni, festival della creazione contemporanea, anche quest'anno sceglie di amare i propri amici strabici, e sceglie di schierarsi dalla parte di chi, testardo, intenta l'adozione di un nuovo linguaggio per comprenderli. Perciò il Manneken Pis (il ragazzetto che fa pipì) non vuole essere solo uno dei più noti simboli d'Europa ma, ancora una volta, una proposta di lettura non letterale, la proposta di rompere le linee di un discorso già vecchio nelle orecchie. Con coraggio es.terni apre porte, perché qualcuno vi entri, offre scelte, perché il pubblico sia libero di definire le proprie preferenze, scardina stipiti, per introdurre differenze e inventa lingue per i prossimi vocabolari. Esiste per far sorgere reti di relazioni sul territorio locale, nazionale ed internazionale, che abbiano Terni come epicentro. Perché la città si interroghi sulla propria identità e sui propri talenti. Dunque può succedere che gli spettatori diventino attori e i palcoscenici diventino città e i pubblici diventino persone. Che gli sguardi si incrocino, si scontrino, si perdano, per poi ritrovarsi. Ed il pensiero è spinto a diventare parte attiva nella ricerca di soluzioni innovative. Es.terni non trova soddisfazione in sé, è solo uno strumento: è la costante ricerca e proposizione di una differenza. www.ternifestival.it Es.Terni è un progetto di Indisciplinarte, Demetra e La Compagnia del Pino, in collaborazione con Teatro Stabile dell'Umbria, con il patrocinio e il contributo di Unione Europea, ETI-Ente Teatrale Italiano, Regione Umbria, Provincia di Terni, Comune di Terni e CAOS, con la collaborazione di BCT-BibliotecaComunaleTerni, CMM-Centro Multimediale di Terni, Civita Servizi, Kairos Soc. Coop., Ces.Vol, Ente Nazionale Sordi, Palazzo Lucarini Contemporary, Molly & partners e ADI. Condividi