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DERUTA – La mostra “Iridescenze, Deruta 1900 – 1999, Venti lustri di Lustro” ha aperto la nuova tranche di appuntamenti dell’edizione 2009 di “Magia di un’arte”, rassegna dedicata alla ceramica derutese e promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione “Deruta per…”. Dopo le iniziative che hanno coinvolto il comune umbro nel mese di luglio, la rassegna è ricominciata con l’inaugurazione dell’esposizione nei locali dell’antica fornace Grazia. Al taglio del nastro, insieme al sindaco di Deruta, Alvaro Verbena, hanno partecipato Marco Vinicio Gusticchi, presidente della Provincia di Perugia, Silvano Rometti, assessore alla cultura della Regione Umbria e Antonio Perelli, presidente dell’associazione “Deruta Per...”. “Magia di un’arte – ha spiegato il sindaco Verbena – è un grande contenitore culturale e artistico e si conferma sempre più come una forma di marketing territoriale, di rilancio e di sviluppo della nostra economia. Siamo più che soddisfatti di un’iniziativa, che ha avuto l’alto patrocinio del presidente della Repubblica e del Ministero dei beni culturali, che offre cultura, intrattenimento e spettacoli, in una formula che ha saputo legare tradizione e innovazione, e che coinvolge tanti soggetti, pubblici e privati del territorio comunale”. Protagoniste della mostra “Iridescenze” le ceramiche realizzate dagli artigiani e dai maestri derutesi del secolo scorso, con la tecnica di decorazione del lustro che, attraverso un impasto di sali minerali e metallici uniti all’aceto di vino, produce effetti cromatici iridescenti, le cui tonalità variano dal giallo oro, al rosso rubino, all’argento. “Con questa mostra – ha spiegato Perelli – si intende sottolineare e valorizzare l’importanza del lustro, una pratica di decorazione che ha caratterizzato la tradizione della ceramica derutese, a cui è stato dato un forte contributo dal lavoro di Alpinolo Magnini e Ubaldo Grazia, e che oggi sembra tornare in auge con l’esposizione in importanti musei internazionali”. “Dai due grandi maestri del primo ‘900 ha aggiunto - ha aggiunto Perelli - gli allievi hanno appreso e proseguito in un cammino che oggi porta nelle botteghe artigiane derutesi maioliche lustrate, che difficilmente si distinguono da quelle cinquecentesche. La mostra, quindi, oltre che rappresentare una rassegna antiquaria della Maiolica italiana, esprime la volontà di rendere omaggio ai lustratori del secondo ‘900, per aver mantenuto a livello esemplare una tecnica che identifica la secolare storia di Deruta”. “La nostra intenzione anche attraverso questa iniziativa – ha concluso il sindaco Verbena – è quella di rilanciare la produzione storica e attuale della ceramica. Questa mostra – ha concluso il sindaco – ha,infatti, il merito di mettere in luce una tecnica di lavorazione della ceramica che è il lustro, di cui questo territorio può vantare una grande tradizione e che permette la riconoscibilità e la tracciabilità del prodotto, elementi necessari per la lotta alla contraffazione dilagante”. Tra i prossimi appuntamenti con “Magia di un’arte” l’asta di beneficenza del “Lions Club Deruta”, che si terrà domenica 20 settembre, a partire dalle 19, al Museo della Ceramica. Condividi