L’assessore regionale all’Istruzione e Diritto allo studio Maria Prodi, dopo aver partecipato ieri a alla manifestazione di protesta dei precari della scuola, ha incontrato stamani nella sede dell’Assessorato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Nel corso della riunione, riferiscono dall’Assessorato, si è svolto un articolato scambio di idee sul problema del precariato nella scuola: secondo il dato ufficiale fornito dall’Ufficio Scolastico Regionale, sono 294 i docenti ai quali non è stata riconfermata la nomina per l’anno scolastico 2009/2010, cui si aggiungono circa 180 unità di personale “Ata”, seppure quest’ultimo dato non è ancora ufficiale. È stato esaminato, inoltre, il contenuto del provvedimento governativo all’interno del Decreto Ronchi, la cosiddetta “norma salva precari”, per il quale si attendono ancora i regolamenti attuativi. “Si è convenuto sulla necessità di un passaggio obbligatorio – rileva l’assessore Prodi – quale è l’incontro con il Governo, più volte sollecitato dalle Regioni e finora mai attuato, e sulla necessità di una cabina di regia nazionale che eviti disparità di interventi attuativi nei diversi territori regionali”. “La situazione, comunque, è destinata a rimanere difficile – sottolinea l’assessore - in quanto qualsiasi soluzione risulterebbe di emergenza e in ogni caso parziale, poiché i tagli delle risorse previsti dal Governo, confermati anche per i prossimi anni, rimangono oltremodo significativi”. L’assessore all’Istruzione ha concluso la riunione di stamani rinviando a successivo incontro l’approfondimento del problema e la valutazione di possibili interventi regionali, dopo che la Giunta Regionale si sarà espressa sull’argomento. Le problematiche della scuola e le azioni della Regione Umbria saranno al centro di una conferenza-stampa convocata dall’assessore Prodi per lunedì 14 settembre, giorno di apertura dell’anno scolastico, e che si terrà a Perugia, nella Sala Fiume di Palazzo Donini alle ore 11. Condividi