CANNARA – L’Azienda territoriale per l’edilizia pubblica di Perugia e la Regione Umbria insieme, a Cannara, per la riqualificazione di uno stabile in disuso e dal quale sono stati ricavati quattro alloggi e un locale commerciale, come previsto dal Programma operativo annuale 2005. Oggetto della ristrutturazione, un vecchio mulino presente nel centro storico del comune umbro, che è stato inaugurato stamani. La consegna delle chiavi ha riguardato, però, il solo locale commerciale, destinato alla pro loco di Cannara (che lo sta utilizzando per la Festa della cipolla). Caso diverso, invece, per i quattro alloggi che, essendo a canone concordato, verranno consegnati a seguito del sorteggio, che si terrà lunedì 14 settembre, e che permetterà di individuare le quattro famiglie che ne beneficeranno, tra i 21 partecipanti al bando di assegnazione. Quattro alloggi di metratura variabile dai 56 agli 85 metri quadrati, composti da due camere da letto, due bagni e di una cantina ciascuno a piano terra. Il locale commerciale si estende, invece, per circa 120 metri quadrati, ed è dotato di un magazzino per le derrate, bagni, spogliatoio e la cucina. Costo totale del lavoro di recupero 771.762 euro, di cui 346.560 euro concessi dalla Regione Umbria e 425.200 euro, comprensivi di finiture dei locali al piano terra, investiti dall’Ater. “Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il presidente dell’Ater, Furio Benigni – del lavoro di recupero che abbiamo realizzato su di un edificio dismesso da più di cinquant’anni, che abbiamo potuto riconsegnare nei tempi previsti e soprattutto rispettando come sempre tutta una serie di norme volte a promuovere il risparmio energetico”. “Ciò che lega l’Ater e il Comune di Cannara – ha proseguito Benigni – è una collaborazione che va ormai avanti da quasi cinque anni e che speriamo possa proseguire anche in futuro, dal momento che in questo comprensorio c’è molto da recuperare e abbiamo già individuato quelli che potrebbero essere i nostri futuri obiettivi”. Sulla stessa linea anche il sindaco di Cannara, Giovanna Petrini, che ha espresso la massima soddisfazione per quanto fatto da Ater e Regione. “Il recupero di questo vecchio mulino – ha spiegato Giovanna Petrini – è un’opera meritoria, frutto della stretta collaborazione tra le istituzioni del territorio, che ci dà la possibilità non solo di fronteggiare il disagio abitativo che vivono molte famiglie ma anche di far rivivere i nostri centri storici”. Presente all’inaugurazione anche l’assessore alle politiche abitative della Regione Umbria, Damiano Stufara. “La Regione Umbria – ha dichiarato l’assessore - è da sempre molto attenta alle esigenze del territorio e la collaborazione con l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale ne è un esempio”. “Il nostro obiettivo – ha proseguito Stufara – è quello di proseguire sul cammino intrapreso nel corso di questi cinque anni di legislatura, dando risposte alle esigenze abitative dei nostri cittadini e contemporaneamente contribuendo ad una continua valorizzazione del territorio, puntando soprattutto sul recupero di edifici in disuso e, quindi, evitando lo sfruttamento ed il consumo di aree non edificate”. “Momenti come questo – ha concluso l’assessore Stufara – si stanno moltiplicando e sarà così anche nel periodo a venire, soprattutto dal momento che uscirà a breve il nuovo bando destinato ai Comuni per la programmazione operativa del 2010”. Condividi