di D.B. Si è riunita questa mattina a palazzo dei Priori a Perugia la Commissione consiliare Bilancio del Comune. All’ordine del giorno, la discussione sul bilancio 2008 delle farmacie Afas che Umbrialeft ha anticipato ieri. Bilancio approvato dalla maggioranza dei membri della Commissione. Scendendo nei dettagli della discussione in commissione, l’opposizione ha sollevato numerose questioni con Giorgio Corrado, secondo il quale il modello di queste farmacie pubbliche non ha più molto senso, e si dovrebbe quindi spingere verso una loro privatizzazione. Più duro ancora il consigliere Cenci, il quale ha sottolienato come i dipendenti di queste farmacie costino il 30 per cento in più. Sempre secondo Cenci e gli altri membri dell’opposizione, molti dei capitoli di spesa andrebbero razionalizzati. Come quello per le spese pubblicitarie per le campagne promosse dall’Afas. Da parte della maggioranza invece, in vista dell’approdo della questione in Consiglio, è stata ribadita la necessità che il servizio resti pubblico nonché la necessità di discutere di un piano industriale che riguardi l’azienda. Numerosi gli interventi a favore della pubblicità dell’Afas, tra i quali quello del socialista Catrana. Condividi