''Oltre all'inasprimento delle pene per chi molesta o violenta, c'e' bisogno di fondi che vadano alle strutture e ai programmi di prevenzione o di accoglienza, pubblici o autogestiti e soprattutto di un rinnovato movimento che ci ritrovi tutti dalla parte della dignita', della liberta' e della parita' di diritti delle donne''. Lo dice il vicepresidente dei deputati Pd Marina Sereni in occasione della conferenza internazionale sulla violenza contro le donne, organizzata alla Farnesina dalla presidenza italiana del G8. "La dignita', la liberta', la parita' dei diritti delle donne e' messa in forse ogni giorno - sottolinea Sereni -in ogni angolo del mondo e anche nel nostro Paese''. ''La Conferenza internazionale contro la violenza sulle donne che si apre oggi e' un fatto importante - aggiunge dunque l'esponente dei Democratici - che deve e puo' riportarci a riflettere tutti sul fatto che se tanta aggressivita' si riversa sull'universo femminile e' anche perche' si e' abbassata la guardia. Perche' - conclude - non si e' fatto abbastanza per formare una cultura capace di valorizzare le differenze, a partire da quella di genere, e di rispettare la soggettivita' femminile''. Condividi