Nuovo intervento dei Vigili della Polizia Provinciale di Perugia nel Comprensorio Tuderte. Una sanzione amministrativa di circa mille euro è stata inflitta ad un cercatore di tartufi sprovvisto dell’autorizzazione (non avendola rinnovata) alla raccolta, ma dotato di zappetto e cane ausiliario, regolarmente tatuato con la lettera T che attesta l’addestramento e l’impiego per la ricerca del tartufo. Inoltre, lo zappetto non era conforme alla norma (7 x 14 centimetri), ma notevolmente superiore, equiparabile alle zappe normalmente impiegate negli orti. Il cercatore A.T. si era recato nei boschi in località Ponte Rio di Todi. Come noto, in questo periodo abbonda la specie Tuber Aestivum Vitt, detto volgarmente “nero estivo o scorsone”, che si trova poco sotto la superficie del terreno. L’operazione è stata condotta dal Maresciallo Capo Gilberto Cucculelli e dall’Agente Marco Cassetta della Polizia Comprensoriale di Todi. La Polizia Provinciale continuerà quest’opera di controllo nel territorio al fine di reprimere il fenomeno dei cercatori abusivi di tartufo e, soprattutto, per tutelare i boschi dai cosiddetti “zappatori” che, lavorando le tartufaie con la zappa, distruggono i siti di produzione del tartufo, rendendoli improduttivi e arrecando danni notevoli anche economici. Condividi