Foresta Fossile/ Gelmini risponde interrogazione Bocci: inadeguatezza risorse umane ed economiche e copertura provvisoria siti

PERUGIA - Il ministro della Pubblica istruzione, Mariastella Gelmini, ha risposto all'interrogazione presentata dal deputato umbro Gianpiero Bocci (Pd) sulla situazione della Foresta Fossile di Dunarobba. "Va sottolineato - afferma Bocci in una nota - che il ministro ammette sia una grave insufficienza di risorse umane ed economiche'' sia l''inadeguatezza delle coperture provvisorie dei siti. Rispetto poi alla richiesta contenuta nell''interrogazione di assumere iniziative per il riconoscimento della Foresta Fossile come patrimonio dell''umanità il ministro Gelmini risponde con un laconico ''non si può che auspicarlo'', quando ci si aspetterebbe una maggiore disponibilità del governo a farsi parte attiva nel conseguimento di questo fondamentale obiettivo. Neanche una parola, infine, sull'opportunità di divulgare tra gli studenti la conoscenza di questo reperto geologico unico al mondo Un atteggiamento decisamente poco incoraggiante e poco responsabile, che tuttavia apre due spiragli positivi per il raggiungimento di standard e strutture adeguate di conservazione del sito. Innanzitutto è in corso una sperimentazione di protezione del legno con resine naturali su alberi campione: 'i risultati di laboratorio sono stati estremamente positivi sull''efficacia protettiva delle resine sui legni di Dunarobba e fanno ben sperare in una simile azione anche sui legni in situ'' si legge nel documento del ministero. In secondo luogo sono allo studio forme di sponsorizzazione da parte di produttori di pannelli fotovoltaici, così da poter utilizzare le coperture provvisorie dei siti come fonte di reddito per la tutela, la valorizzazione e la gestione dei medesimi, essendo possibile, con appositi contratti di utenza e contatori, vendere la corrente elettrica eccedente i consumi''. www.comune.terni.it