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...il fuoco della recitazione, il pubblico che s’accende, l’ardore delle passioni e degli applausi. Quando una commedia è davvero brillante e fa scintille, quando l’attore tragico arde di passione e ribellione o l’attrice si infiamma di sdegno o voglia di vendetta, lo spettatore, atterrito e felice, viene sfiorato da un dubbio: è solo una sua impressione, o in qualche parte sta covando un incendio? Quando leggo che in una dittatura regnava la pace dei cimiteri, che vi furono migliaia di desaparesidos, migliaia di prigionieri politici e migliaia di esiliati, che il popolo era senza dirigenti - morti, incarcerati o fuori dal paese - e che qualsiasi forma di organizzazione sembrava impossibile, il teatro mi appare come la danza sopra questi carboni ardenti di un pugno di attori e autori, scenografi e tecnici, di fronte alla violenza della Storia. Nel teatro, in questa “terra del fuoco”, appaiono due diverse nature. L’una è catastrofe, l’altra trasformazione. L’una distrugge, l’altra raffina, rafforza il ferro e separa l’oro dalla fanghiglia a cui è incorporato. Di questo secondo fuoco faccio l’elogio. Da questo secondo fuoco la nostra professione trae la vita e il suo valore. ( Eugenio Barba )    Tradizione e teatro si uniscono nella FORZA DEL FUOCO, progetto 2009 di teatro e comunità IL POPOLO DELLA POLVERE, giunto alla IV° Edizione, esito conclusivo pubblico domani, domenica 6 settembre, alle ore 21, presso il cortile della Sala Cutu, in p.za Giordano Bruno - Corso Cavour a Perugia.  I partecipanti hanno rielaborato materiali letterari, esperienziali, di memoria collettiva che abbiano come tema centrale il fuoco – nelle scorse edizioni sono stati rispettivamente l’aria, la terra e l’acqua - creando un evento che nasca dalle storie degli uomini e del loro rapporto con questo elemento sacro e incendiario, purificatore e distruttore, consolatore e terrificante allo stesso tempo. Al laboratorio hanno partecipato 20 persone di età compresa fra i 16 e gli 80 anni, degni rappresentanti di quel POPOLO DELLA POLVERE attraverso il quale il TEATRO DI SACCO sta portando avanti da tempo una sua specifica ricerca sulla relazione fra il tempo e il luogo del teatro e quelli degli uomini che lo praticano.  Si ringrazia il Comune di Perugia per la collaborazione alla piena riuscita di questo grande momento di significativa partecipazione condivisione di appartenenze, esperienze  e memorie. Al laboratorio hanno partecipato 20 persone di età compresa fra i 16 e gli 80 anni, degni rappresentanti di quel POPOLO DELLA POLVERE attraverso il quale il TEATRO DI SACCO sta portando avanti da tempo una sua specifica ricerca sulla relazione fra il tempo e il luogo del teatro e quelli degli uomini che lo praticano. INFO - TEATRO DI SACCO 0755847731  3316672992 -  www.teatrodisacco.it Condividi