monte casteloli di vibio.jpg
MONTE CASTELLO DI VIBIO – Sarà il paese di Monte Castello di Vibio il protagonista del secondo appuntamento dell’“UmbriaMusicFest”, festival itinerante in programma fino al 27 settembre prossimo. Domani (sabato 5 settembre) è in programma un doppio evento: l’inaugurazione della mostra “Herat ora nona; il coraggio del futuro” e il recital “La Notte”. Entrambi gli avvenimenti si terranno all’interno del Teatro della Concordia, più noto come il teatro più piccolo del mondo con i suoi 99 posti a sedere. L’inaugurazione della mostra si terrà alle ore 11,30. Da oggi, fino alla fine della manifestazione, si potranno ammirare le opere provenienti dall'Afghanistan di Ernesto Lamagna, con Alessandro Carone come curatore e con la collaborazione di Beatrice Micovilovich. “Herat ora nona; il coraggio del futuro” ha l’obiettivo di raccogliere le attese e le speranze di un popolo ed in particolare di quello femminile, relegato nella condizione di totale invisibilità. Donne come “presenza-assenza”. Presentata al Parlamento Europeo in Strasburgo nell’aprile di quest’anno e inaugurata a giugno nella sala del Mappamondo al Ministero degli Affari Esteri al palazzo della Farnesina, la mostra trova il suo naturale completamento con l’installazione composta da tredici manichini in ferro al naturale, (opere uniche) realizzate dal Maestro Ernesto Lamagna, coperte da burka blu ed uno nero; nonché nell’opera intitolata kenosis, fusione in bronzo a cera persa. Sarà possibile visitarla dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30. L’ingresso è gratuito. Il basso-baritono Umberto Chiummo, che si esibisce in tutto il Mondo in concerti sia oratoriali e lirico-sinfonici sia cameristici, e Dragan Babic, pianista ufficiale in Concorsi Lirici Internazionali, saranno gli artisti che daranno vita, alle ore 21,15, al recital intitolato “La notte”. Saranno eseguite, nella prima parte del concerto, musiche di Piccinni (“O nuit, dèèsse du mystère”), di Shubert (“Die junge Nonne, op. 43 n. 1”, “Nacht und Traume, op. 43 n. 2”, “Sehnsucht op. 105, n. 4”, “Erikonig”), di Strauss (“Die Natch, op. 10 n. 3”, “Standchen op. 17, n.2”), di Rachmaninoff (“Aria Di Aleko”). Dopo la pausa le composizioni di Tosti (“Sogno”, “L’alba separa dalla luce l’ombra”, “Chanson de l’adieu”, “Goodbye”, “In the hust of the night”, Starlight”) e di Porter (“Ev’ry time we say goodbye”, “Night anda day”). Il costo del concerto sarà di 15 euro. Novità di questa edizione dell’“UmbriaMusicFest” è la Festival card: al costo di 50 euro si può acquistare un abbonamento a 4 spettacoli. Non è nominale e può essere utilizzata da più persone. La kermesse itinerante, nata da un’idea del Maestro Walter Attanasi (affermato Direttore d’orchestra in Italia e all’estero), fino al prossimo 27 settembre toccherà nove comuni dell’Umbria – Alviano, Assisi, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Montefalco, Orvieto, Perugia, Spello, Todi – e, per la prima volta, uscirà fuori dai confini regionali per esibirsi a Roma, venerdì 11 settembre. Quattordici sono gli spettacoli in programma, suddivisi in quattro itinerari culturali (ripartiti in altrettanti weekend), dedicati alla musica classica, al jazz, alla lirica, al cinema, alla letteratura, alla fotografia e all’arte in tutte le sue espressioni. Tema di questa edizione è “Riflessioni: voci, maternità, ebbrezze, testimonianze”. L’UmbriaMusicFest gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (dipartimento dello Spettacolo), della Regione Lazio, Comune di Roma e Provincia di Terni. Del patrocinio e della collaborazione della Regione dell’Umbria, della Provincia di Perugia, della Camera di Commercio di Perugia, dell’Agenzia di promozione turistica nonché dei nove comuni umbri coinvolti. Importante anche il sostegno economico arrivato dall’imprenditoria privata. Il festival - gemellato con UmbriaMusicFest Bratislava-Slovacchia - si avvale inoltre del patrocinio e della collaborazione di Isole - Provincia di Perugia (Assessorato alle Attività Culturali), dell’Ambasciata Repubblica Slovacca presso la Santa Sede e dell’Ambasciata Repubblica Slovacca in Italia. Della collaborazione dell’Istituto di Cultura Slovacco in Italia, della Regione di Zlin (Repubblica Ceca), del Comune di Zlin, del Circolo Culturale Ceco, di Assis (Associazione Italo-Slovacca), del Centro internazionale per la pace fra i popoli di Assisi, di Enologica 30, del Sistema Museo, della Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Todi, della Società del Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio, dell’Accademia Teatro del Pavone - Perugia, dell’Amnesty International, di Ucca (Unione Circoli Cinematografici) Arci, di Tema (Teatro Mancinelli) Orvieto, dell’Ararat Service Se di Roma, di Ixous Giustizia e carità. Del patrocinio dell’ Ambasciata Repubblica Ceca presso la Santa Sede e dell’Ambasciata della Repubbilca Ceca in Italia. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del festival: www.umbriamusicfest.it Condividi