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NARNI – Porte aperte, a Narni, per il corso di laurea in Scienze per l'investigazione e la sicurezza della facoltà di Scienze della formazione dell'Università degli Studi di Perugia, in vista dell’inizio del nuovo anno accademico, il quarto per il corso di laurea narnese. Una giornata, quella di oggi (4 settembre 2009), dedicata alle nuove leve del mondo universitario per far conoscere loro la struttura, l’offerta formativa, i docenti e permettere ai futuri universitari di stabilire un primo punto di contatto con il mondo accademico. L’ ‘Open Day’ si è concretizzato con incontri tra docenti e studenti, visite guidate alle aule, ai laboratori e dimostrazioni pratiche di ciò che i ragazzi avranno modo di imparare nel corso dei tre anni. “Il corso di laurea in Scienze per l'investigazione e la sicurezza - ha spiegato il preside della Facolta’, Romano Ugolini - ha riscosso in questi tre anni di attività un elevato successo. L'obiettivo che ci siamo prefissati fin dall'inizio e che vogliamo continuare a perseguire è quello di formare figure professionali avvalendoci dell’intesa stretta con istituzioni ed enti del settore sia pubblico che privato, permettendo agli studenti di capire quelle che sono le cause da cui dipendono fenomeni che mettono a rischio la sicurezza nazionale, al fine di prevenirli se non di evitarli del tutto”. “Il corso di laurea - ha concluso Ugolini - mette in campo, a disposizione dei giovani, tutta una serie di attività volte all’approfondimento ed al rafforzamento di conoscenze linguistiche ed informatiche, alla possibilità di effettuare tirocini formativi esterni e di prender parte a corsi interni come il nuovo programma di ‘Protezione personale avanzata’”. Ed è proprio sugli stage che la facoltà ha deciso di puntare per un arricchimento e completamento dell’offerta formativa. “Nel corso dei tre anni - ha spiegato Antonino Iaria, generale dell'Esercito italiano e collaboratore esperto del corso di laurea - siamo stati in grado di stringere più di 300 accordi con enti pubblici e privati, così da poter affiancare agli insegnamenti teorici anche la pratica sul campo, vantando collaborazioni importanti come quella con la Scuola del Genio di Cecchignola, ma anche proponendo tirocini in strutture bancarie, presso le capitanerie di porto, le carceri e nell'ambito della protezione boschiva”. Per agevolare, inoltre, l’esperienza universitaria degli studenti, dei quali più della metà provenienti da fuori regione, l’Università in collaborazione con la stessa città di Narni ha messo a punto progetti per la realizzazione di nuove aule, di una fornita biblioteca e soprattutto di una mensa, tutte strutture di prossima inaugurazione. Condividi