BETTONA - Su proposta del consigliere comunale di Rifondazione Comunista, Gianluca Schippa, il Consiglio comunale di Bettona, nella recente seduta del 31 agosto, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno con cui chiede all’ATO di Perugia di revocare il provvedimento che ha stabilito di pretendere un deposito cauzionale da tutti gli utenti sprovvisti di conto corrente per il pagamento delle tariffe. La proposta del consigliere di Rifondazione prende spunto da una linea di indirizzo politico assunto a livello regionale e che ha già determinato analoghe prese di posizioni in altre amministrazioni comunali. Il consigliere Schippa ha anche sottolineato la necessità di rivedere l’organizzazione degli ATO che avrebbero dovuto determinare, grazie ad un’economia di scalo, la riduzione delle tariffe idriche, che invece continuano ad aumentare con incrementi periodici e insindacabili. La politica delle privatizzazioni e degli ambiti territoriali necessita per Schippa di una profonda revisione. Questo anche alla luce del fatto che ci sono aziende, tipo la CESAP ed altre, che non si capisce perché non siano state ancora sciolte. Condividi