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VALTOPINA - Una serie di ''percorsi di filo'' per celebrare l'arte del ricamo ed un collegamento immaginariamente tra Foligno, Milano e Monza per le celebrazioni dei duecento ed uno anni dalla morte di Giuseppe Piermarini, celebre architetto folignate, ed autorevole rappresentante del neoclassicismo italiano. E' questa la undicesima edizione della Mostra del ricamo a mano e del tessuto artigianale che si terra' a Valtopina dal 4 al 6 settembre, presentata questa mattina nella sala consiliare del Comune di Valtopina dal sindaco Giuseppe Mariucci, dalla presidente della Pro Loco e della Scuola di ricamo Maria Mancini e dall'esperta in museologia Federica Bordoni. Diverse le regioni italiane coinvolte nella mostra: Abruzzo, Sicilia, Veneto, Lombardia e Sardegna (regione ospite) con 83 stand complessivi. La mostra si articolera' su diverse sedi espositive. Al Palasport vengono presentati i ''Ricami di oggi'', il meglio dell'artigianato tessile italiano che vede come ospite d'onore la Regione Sardegna, rappresentata dalla Scuola di Ricamo di Pirri (CA) ''Arte in fantasia'' diretta da Gabriella Serra e dalla Scuola di Ricamo di Siurgus Donigala diretta da Marcella Demuro. Il gruppo ospite e' accompagnato dalle autorita' locali, fra le quali il sindaco di Siurgus, Artizzu e da un gruppo folkloristico in costume tradizionale. Da questa sede parte un percorso del filo che conduce lungo le vie del paese. Al Museo del Ricamo e del Tessile viene proposta ''Modulare. Piermarini. Architettura e filo'', esposizione di manufatti tessili (abiti, tessuti, merletti e ricami) del XVIII secolo, dedicata al celebre architetto del teatro alla Scala di Milano nel bicentenario della sua morte. La mostra sara' inaugurata venerdi' prossimo, 4 settembre, alle 10.30 presenti l'assessore regionale alla cultura Silvano Rometti e il presidente della Provincia di Perugia Marco Guasticchi. Condividi