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di Nicola Bossi Numerosi i giornalisti di testate nazionali e internazionali che questa mattina si sono recati in Procura a Terni per poter avere qualche notizia in più a riguardo del fascicolo sul patteggiamento per molestie - datato 2004 - che vede protagonista il direttore del quotidiano "Avvenire" Dino Boffo. Al momento, secondo la segreteria del Procuratore Fausto Cardella, non sono in programma conferenze stampa. I giornalisti hanno fatto richiesta ufficiale per visionare l'atto giudiziario di Terni dove si evince la condanna a sei mesi e il pagamento di un'ammenda di 516 euro tutto relativo al reato di molestia nei confronti di una donna di Terni. Non si esclude che nelle prossime ore il Procuratore possa rilasciare delle dichiarazioni a riguardo dell'incartamento relativo al direttore Dino Boffo. La richiesta di visionare il fascicolo da parte dei giornalisti è motivata dalla ricerca di un eventuale allegato - paventato da Il Giornale diretto da Vittorio Feltri - dove si entra nel merito della vicenda delle molestie e delle attitudini sessuali del direttore di Avvenire. Condividi