TODI - Anche il gruppo consiliare del Pd al Comune di Todi ha preso posizione riguardo alla discussa pretesa da Umbra Acque di imporre agli utenti che non attivino il pagamento delle bollette tramite conto corrente il pagamento di un deposito cauzionale. Lo ha fatto presentando una mozione per chiedere innanzitutto che la questione venga discussa in occasione della prossima seduta consiliare. Nel documento si giudica "sbagliata e socialmente ingiusta" questa scelta, valutandola "in maniera fortemente negativa" perché colpisce le fasce più deboli della società, persone anziane, precari, disoccupati, più in generale quanti non sono grado di aprire e mantenere un conto corrente. Per il Pd di Todi, inoltre, è illegittimo "non riconoscere ai cittadini la possibilità di scegliere la modalità di pagamento più adeguata alle proprie esigenze, modificando di fatto in modo del tutto unilaterale sul piano contrattuale le condizioni del pagamento del servizio. Da qui la decisa contrarietà a questa iniziativa che il Consiglio comunale dovrebbe esprimere invitando Umbra Acque "a non procedere all'applicazione in bolletta del deposito cauzionale" e a dare "mandato al Sindaco e al rappresentante del Comune di Todi nell’ATO 1 a rappresentare tale posizione in tutte le sedi istituzionali appropriate". Condividi