PERUGIA - Maria Grazia Ricci, Anna Locchi, Attilio Solinas, Augusto Morosi, Elvia Ricci, Lanfranco Bartocci non ci stanno alla notizia riportata dalla stampa circa la probabile presentazione di una lista degli Ecodem a sostegno della candidatura a Segretario Nazionale e Regionale del PD di Dario Franceschini e di Alberto Stramaccioni. Si dicono stupiti di ciò "in quanto - affermano a loro volta - l’Associazione degli Ecologisti Democratici non è una corrente del PD. In tanti vi hanno aderito con passione, si sono impegnati e si impegnano per far crescere una cultura politica ambientalista perché hanno riconosciuto nel progetto del Partito Democratico la possibilità di costruire un grande percorso riformista che indichi l’ambiente come priorità per il cambiamento dell’Italia, un ambientalismo che porta con sé una nuova idea di sviluppo, che assume la sfida legata ai cambiamenti climatici, al consapevole utilizzo delle risorse". "Sarebbe perciò quantomeno improprio - aggiungono - pensare di schierare un’Associazione autonoma e pluralista a sostegno di uno dei candidati. Soprattutto inaccettabile, considerato che tale decisione non è stata discussa né tantomeno condivisa in alcuna sede. Anzi, il coordinamento regionale degli Ecodem ha in corso di redazione un documento programmatico da sottoporre a tutte le mozioni proprio per partecipare attivamente al dibattito congressuale lasciando gli associati iscritti al PD alla libera scelta di adesione alla mozione che meglio rappresenti il proprio pensiero politico". Da qui l'auspicio "che l’annunciata volontà di presentare liste ecologiste a supporto di questo o quel candidato sia solo una boutade comunicativa che verrà prontamente smentita. Nel caso contrario rischierebbe di provocare una grave spaccatura all’interno degli ecologisti democratici, sicuramente non auspicabile da nessun iscritto, e che potrebbe mettere a rischio una delle esperienze più innovative e significative della politica del centrosinistra". Condividi