di Daniele Bovi Passeggiavano felici mano nella mano come due piccioncini (circondati da qualche "aquila" da guardia) il ministro Renato Brunetta e la sua fidanzata questa mattina nel centralissimo Corso Vannucci di Perugia. "Si chiama Titti - disse Brunetta tempo fa - ma il cognome non ve lo dico". Il nome della misteriosa Titti lo svela però il numero in edicola oggi de "L'Espresso". "La bionda arredatrice d'interni - scrive Paolo Biondani nel suo articolo che tratta le vicende del comune di Fondi e dei suoi legami con la mafia - corrisponde all'identikit di Tiziana Giovannoni, sorella di Paola, che è la moglie del sindaco di Cisterna, Antonello Merolla". Se la visita di oggi sia solo di piacere o se tra una passeggiata e una granita si parlerà anche di politica non è dato saperlo. Il ministro infatti nei mesi scorsi era dato come possibile candidato del Pdl alla presidenza della Regione. Ad oggi, come anticipato da Umbrialeft mesi fa, il nome più accreditato rimane quello della imprenditrice perugina Luisa Todini. Per sapere chi correrà, comunque, non bisognerà aspettare troppo: entro ottobre, infatti, il Pdl ha promesso di sciogliere ogni riserva sul nome del candidato. Condividi