Lunedì 31 agosto la Cinegatti dei fratelli Mauro e Mirco gatti lascerà la gestione del Pavone. Traduzione: tra due giorni, a meno di soluzioni dell'ultima ora, uno dei pezzi pregiati della vita culturale cittadini rischia di chiudere i battenti. L'emergenza è nota fin da maggio, quando è esplosa una polemica che ha coinvolto i gestori, l'Accademia del teatro, il Comune e Umbria Jazz. In questi mesi poi ci sono stati vari tentativi per subentrare nella gestione ma senza mai trovare una soluzione con i proprietari. Nel maggio scorso furono gli stessi fratelli Gatti ad annunciare con una lettera la disdetta del contratto di gestione a causa della mutate condizioni del mercato e della concorrenza dei due multiplex installlati alle porte del capoluogo. Ma anche perché, denunciavano i due, il palinsesto era stato continuamente spezzettato da manifestazioni gestite direttamente dalla proprietà (cosa prevista nel contratto) con una programmazione a singhiozzo che aveva creato difficoltà con le case di distribuzione per avere film di richiamo e con il pubblico troppo spesso disorientato. I fratelli gatti, ora, trasferiranno le loro competenze al Cinematografo comunale Sant'Angelo gestito dal cineforum "Sergio Leone". Condividi