Trenitalia/ La "rabbia" di Espenhahn per il trasferimento della Omv e l'impegno di Di Girolamo in difesa del sito produttivo

TERNI - ''Disappunto'' per le scelte di Trenitalia, in merito al ventilato trasferimento della Omv (Officina manutenzione veicoli) operante presso lo scalo ferroviario di Terni, e' stato espresso dall'amministratore delegato della Thyssen Krupp-Acciai speciali Terni, Harald Espenhahn, in una lettera inviata al sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, al presidente della Provincia, Feliciano Polli, alla presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti, e al presidente di Confindustria Terni, Umbro Bernardini. Lo riferisce una nota del Comune. ''La presente - scrive Espenhahn - per esprimervi tutto il nostro personale disappunto e la non condivisione di una decisione che ha come unico risultato quello di danneggiare pesantemente la nostra azienda, sia in termini di servizio ai clienti sia in termini economici''. ''Per Trenitalia lo scalo ferroviario di Terni 'risulta fortemente decentrato rispetto ai flussi continentali, tale da non creare le condizioni per saturare la capacita' produttiva dell'officina'. In realta' - spiega Espenhahn - solo i nostri traffici, consolidati negli anni, superano 1.300.000 tonnellate di merci, con un impegno annuo di carri di varia tipologia pari a 28/30.000 e con interventi manutentivi ordinari e straordinari che interessano il 35-40% dei carri stessi. Riteniamo altresi' che altrettanti significativi volumi di traffico interessino aziende del settore chimico''. Espenhahn ribadisce, fra l'altro, di essere pronto ''ad un confronto con Trenitalia Divisione Cargo e le Istituzioni locali e regionali, unitamente alle altre aziende del territorio ed alle organizzazioni sindacali per trovare una soluzione che non penalizzi ancora di piu' un tessuto produttivo gia' fortemente minato da una crisi internazionale, i cui effetti devastanti sono sotto gli occhi di tutti''. Anche il sindaco di Teni, Leopoldo Di Girolamo, è tornato ad esprimere una forte critica in merito alla scelta di Tranitalia. Facendo riferimento proprio alla presa di posizione dell'amministratore delegato della Thyssen Krupp-Acciai speciali Terni, Di Girolamo si è così pronunciato: "Le forti preoccupazioni espresse dal vertice di TK-Ast consolidano il nostro giudizio fortemente critico e negativo nei confronti dell'atteggiamento di Trenitalia''. ''Personalmente - ha ricordato Di Girolamo - con altri colleghi parlamentari avevo gia' manifestato la ferma opposizione a questa sciagurata decisione di trasferimento dell'Omv di Terni in altra sede, attraverso una interrogazione alla quale pero' il Governo non ha ancora fornito risposte, anche se nel frattempo la situazione si e' ulteriormente aggravata a seguito della lettera dell'amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano che annunciava l'intenzione di voler procedere allo smantellamento del sito ternano''. Di Girolamo - riferisce una nota del Comune - ha affermato che ''l'azione delle istituzioni in difesa di questo sito produttivo ed a sostegno di una politica piu' generale di sviluppo e non di penalizzazione del nostro apparato industriale e della diffusa rete di servizi proseguira' con tenacia anche alla luce di queste importanti e documentate valutazioni provenienti dalla maggiore azienda del nostro territorio''.