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TERNI - La Coldiretti Terni presentera' la richiesta di disastro ambientale per le zone interessate dal rogo di Vascigliano di Stroncone. E' quanto e' stato reso noto stamani nel corso di un summit tenutosi a Terni, presso la sede della Coldiretti, tra la dirigenza dell'organizzazione agricola provinciale e gli imprenditori agricoli del territorio interessati dall'incendio. L'organizzazione agricola richiedera' la sospensione e lo slittamento dei contributi e delle scadenze finanziarie per le imprese agricole in grande difficolta' interessate dalla vicenda. Infine Coldiretti Terni, al termine delle opportune indagini in corso, sara' pronta a costituirsi parte civile, a tutela degli interessi del territorio rurale. "Allo stato attuale dei fatti - ha osservato nel corso dell'incontro odierno il presidente di Coldiretti Terni Massimo Manni - e' necessario mantenere i nervi saldi, per non creare ulteriori allarmismi a danno delle imprese e dei consumatori. Servono invece atti concreti che contribuiscano ad 'alleggerire' le difficolta' finanziarie degli imprenditori ed in grado allo stesso tempo di restituire fiducia ai cittadini-consumatori". "Sono necessarie comunque - ha aggiunto Manni - delle risposte che chiariscano cosa le imprese possano fare o non fare, nello svolgimento della propria attivita'". Infine il presidente di Coldiretti Terni, ha annunciato come l'organizzazione agricola, stia lavorando per l'attivazione di particolari convenzioni, con istituti zooprofilattici e Asl di competenza, che siano di utilita' alle imprese al fine della certificazione dei propri prodotti, a tutela del mondo produttivo e di tutti i consumatori. Condividi