di Nicola Bossi
Se il 2010 sarà l'anno di Luca Cordero di Montezemolo che da tempo sogna di essere il nuovo miracolo italiano al posto del più anziano Berlusconi, i movimenti del grande centro montezemoliano sono iniziati ufficialmente in anticipo: il 7 ottobre prenderà il via l'associazione del movimento "Italia Futuro" che ha il sostegno anche del banchiere Passera. Il primo convegno sarà sulla mobilità sociale in Italia.
Una mano importante ai montezemoliani in erba la darà la fondazione di Gianfranco Fini, ovvero FareFuturo, che da tempo stanno lavorando al dopo Pdl di Berlusconi. E c'è molta umbria dietro il progetto, secondo i rumors romani: l'editorialista e professore Alessandro Campi sta alla base del nuovo Fini istituzionale, centrista e laico. Perfetto per il new stile politico che verrà con Montezemolo.
Ma in Umbria sono veramente pochi gli ex An pronti a seguire Fini: Pietro Laffranco ha il controllo serrato dei giovani e degli eletti, l'ex federale Andrea Lignani in passato è stato l'unico a votare la sfiducia a Fini. Il più finiano resta a questo punto Franco ZAffino, capogruppo in regione.
Recent comments
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago