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FOLIGNO - Proposte e spettacoli che affondano nel barocco con significative incursioni nell'eta' contemporanea e' quanto propone la 30/a edizione di Segni barocchi festival, in programma tra Foligno e Montefalco, dal 29 agosto al 20 settembre prossimo. ''Negli anni Segni barocchi ha favorito la ricerca sull'identita' culturale della citta' a partire dal barocco'' ha detto oggi l'assessore alla cultura, Elisabetta Piccoletti, nel corso della presentazione della manifestazione, sottolineando che la rassegna ''rappresenta un momento importante perche' apre il periodo di grandi iniziative in programma a Foligno nel mese di settembre, dalla giostra della Quintana a 'I primi d'Italia'''. La rassegna - con la direzione artistica di Massimo Stefanetti - e' promossa dall'assessorato alla cultura del Comune di Foligno - si legge in una sua nota -, con l'apporto di Regione dell'Umbria, Provincia di Perugia, Camera di commercio, Fondazione e Cassa di risparmio di Foligno, ente giostra della Quintana e Comune di Montefalco. ''Quando e' nata nel 1981 - ha detto Stefanetti - c'erano pochissimi festival in Umbria. Ora, di fronte al numero incredibile di eventi presenti nella nostra regione, occorre legare sempre di piu' il Festival al territorio''. Tra le novita' di quest'anno e' stato segnalato il progetto di mostre ''Affabula'' dedicato alle fiabe di Charles Perrault (1628-1703), illustrate da Francesca Greco. Condividi