Incendio di Vascigliano, i lavoratori (che non vedono un euro da giugno) incontrano il sindaco che garantisce "massimo impegno"

Il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, ha incontrato oggi pomeriggio a palazzo Spada una delegazione dei lavoratori della Ecorecuperi e i rappresentanti sindacali di categoria della Fiom-Cgil e della Fim-Cisl, che nei giorni scorsi avevano inviato una lettera per sottoporre alla sua attenzione e a quella del Consiglio comunale di Terni la grave situazione venutasi a determinare in seguito all'incendio del 2 luglio scorso nel sito di Vascigliano di Stroncone. Oltre alle ''gravi preoccupazioni per il mantenimento del posto di lavoro, infatti, dallo scorso mese di giugno i 22 dipendenti dell'azienda - è detto in una nota del Comune - non percepiscono il loro salario né beneficiano di alcun forma di sostegno al reddito, dato che la Cassa integrazione straordinaria non ha ancora completato l'iter per poter essere erogata ai diretti interessati''. Nel corso dell'incontro di oggi il sindaco, dopo aver ricordato di aver seguito la vicenda fin dalle primissime ore, con le ordinanze da lui emesse a norma di legge per la tutela della salute pubblica, ha assicurato ''la massima attenzione e condivisione rispetto alle preoccupazioni espresse dai lavoratori e dalla organizzazioni sindacali''. ''Ci attiveremo congiuntamente - ha sottolineato Di Girolamo - assieme alle altre istituzioni interessate per cercare di arrivare nei tempi più rapidi possibili al dissequestro del sito produttivo interessato dall'incendio. Nel frattempo saranno avviati tutti gli interventi possibili, da parte degli enti locali competenti, utili a garantire la ripresa produttiva nel sito ternano dell'azienda e saranno messe in campo da parte delle Istituzioni azioni concrete e positive finalizzate a sostenere il reddito dei lavoratori in questo momento di particolare e grave difficoltà”.