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Il Presidente di Umbra Acque Zucchini non si arrampichi sugli specchi e provveda a fare quanto in suo potere per evitare che la gabella del deposito cauzionale sul consumo dell'acqua venga applicata. Lo scarica barile a cui stiamo assistendo in questi giorni a proposito delle 75 euro di deposito richieste agli utenti che non intendono pagare le bollette tramite conto corrente, lascia sgomenti. Sia che il deposito venga previsto solo per i nuovi allacci sia che venga previsto per tutte le utenze riteniamo questa scelta inconciliabile con il diritto dei cittadini ad usufruire di un bene pubblico primario quale è l'acqua. La gestione pubblica delle reti e dell'erogazione delle risorse deve servire a mantenere una standard elevato del servizio ed a diminuire i costi per gli utenti, non il contrario. Per questo ci stiamo muovendo affinché in tutte le sedi istituzionali ci sia un pronunciamento forte contro la nuova ingiustificabile gabella che sembra sempre di più un escamotage per fare cassa invece che utile al miglioramento del servizio ai cittadini. Condividi