GUBBIO - Ieri sera, presso il Chiostro di San Pietro, il GUBBIO NO BORDERS IJF – Italian Jazz Festival”, ha offerto al pubblico un concerto memorabile con il Francesco Cafiso Itaolian Jazz Quartet. Oltre a quelle di Francesco Cafiso, gli spettatori hanno potuto gustare le qualità artistiche di Dino Rubino al piano, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. E sono state due ore travolgenti, i cui contenuti erano composizioni del ventenne siciliano e standard arrangiati in maniera personale. Cafiso, per la terza volta al festival eugubino, ha voluto anche ringraziare l’Associazione Gubbio No Borders che lo organizza, per l’opportunità che offre ai musicisti italiani di sperimentare e di trovare la propria cifra stilistica in un’autonomia creativa che rende il panorama interessante e vivace. Francesco Cafiso è un musicista e compositore, considerato uno dei talenti più precoci ed importanti della storia del jazz. Nel 2006 ha conseguito il diploma in flauto traverso con il massimo della votazione al Liceo Musicale Parificato V. Bellini di Catania. Ha suonato diverse volte in USA esibendosi al Lincoln Center nella "Alice Tully Hall" e nella "Avery Fisher Hall" oltre che al Birdland, all'Iridium, al Dizzy's Club Coca Cola, al BB King, prestigiosi jazz club di New York. Si è esibito inoltre in altri festivals internazionali quali quello di New Orleans, di Montreal, di Melbourne, di Tokio, di Londra, di Ouro Preto in Brasile, di Tallin in Estonia; nei grandi festivals europei tra cui Vienna, North Sea (NL), Umbria Jazz, Pescara Jazz e moltissimi altri. Nel marzo del 2004 ha partecipato come ospite d'onore, al Festival di Sanremo. Nel 2008 ha diretto, con grande successo, il 1° "Vittoria Jazz Festival", svoltosi a Vittoria, sua città natale, in Sicilia. Il 19 gennaio del 2009 ha suonato a Washington DC durante i festeggiamenti in onore del Presidente Barak Obama e del Martin Luther King Jr. Day. E martedì 25 AGOSTO 2009, dalle 21.30, presso il Teatro Romano, GUBBIO NO BORDERS festeggierà la chiusura dell’edizione dei “record” con il concerto di EUGENIO FINARDI dal titolo “Anima Blues”. Condividi