TERNI - L'allenatore dell'Andria, Biagioni, è intenzionato a segnare con un debutto positivo il suo esordio in campo professionistico ed anche se sarà costretto a fare a meno di alcune pedine fondamentali per l'impossibilità di utilizzare gli squalificati Bellavista, Paolucci e Pierotti, c'è da giurare che si ingegnerà al massimo per scompaginare i piani del suo rivale Baldassarri. Per raggiungere il suo scopo potrà contare anche sul tifo infuocato dei supporters pugliesi che sono in grado, in specie fra le mura amiche, di caricare al massimo la loro squadra del cuore. Nonostante ciò la Ternana, uscita a nostro parere adeguatamente rafforzata dalla campagna acquisti, non trema di certo di fronte al difficile compito che l'attende e c'è da giurare che i rossoverdi, caricati al massimo come sono, si batteranno secondo le loro possibilità per uscire imbattuti da un campo che si rivelerà ostico per tutte le pretendenti alla promozione. Questo anche se problemi di formazione si presentano pure per mister Baldassarri, costretto a sua volta a rinunciare all'apporto di Tedeschi squalificato, Del Grosso infortunato e Cardona in attesa di sistemazione. Dubbi da risolvere anche in difesa con ballottaggio Perney-Camillini sulla sinistra e tra Danucci e Costantini per un posto in mediana accanto a Di Deo. Per gran parte il risultato del match sarà dunque affidato alla capacità dei due trainer di aggiustare le cose nel migliore dei modi ed in questo senso la maggiore esperienza di quello ternano offre sicuramente maggiori garanzie. Cosa importante, questa, perché, come si suol dire, cominciare bene l'opera significa avere percorso nel migliore dei modi il primo tratto di un lungo cammino che i tifosi delle Fere si auspicano foriero di maggiori soddisfazioni rispetto a quello precedente. Condividi