Sorcini (Pdl) a Guasticchi “D’accordo sui progetti annunciati, ma del Trasimeno non si parla?”

PERUGIA – “Siamo d’accordo con i proclami di agosto del Presidente Marco Vinicio Guasticchi, dalla rivisitazione tecnico-amministrativa della Provincia di Perugia all’aprire al pubblico i ‘gioielli’ culturali dell’Ente, fino all’ultimo annuncio che è quello di sviluppare e valorizzare il patrimonio dell’ente intercettando investitori privati”. Sono le parole di Piero Sorcini, capogruppo in Provincia del Pdl, il quale sottolinea che nelle richieste programmatiche dello stesso Pdl c’è appunto quella di mettere in filiera le varie eccellenze dei nostri territori per promuovere un turismo di qualità. “Il supporto istituzionale della Provincia può e deve fare la differenza in questo momento di crisi economica generale – dice Sorcini – crisi che coinvolge anche alcuni Comuni, come Perugia, che hanno bilanci in sofferenza o Comuni che hanno difficoltà a gestire il bilancio ordinario. La Provincia dovrà avere un ruolo sempre più determinante e operare scelte (non dettate da equilibri politici!) che favoriscano i territori virtuosi e sostenibili di un futuro sviluppo”. “Di fronte a tanti progetti estivi – prosegue Sorcini – siamo perplessi per il fatto che sull’obbiettivo principe di risanare e rilanciare il lago Trasimeno non si siano spese altrettante parole. Questo ci preoccupa notevolmente visto che fino ad ora, a parte qualche “danza della pioggia”, nulla si è fatto di significativo per recuperare un malato cronico affetto da numerose patologie. Una contraddizione di fondo che toglie credibilità ai proclami del Presidente. Ci auguriamo che alla ripresa dei lavori, e con le prime piogge, non ci si dimentichi delle promesse fatte in campagna elettorale a giugno. Da parte nostra vigileremo con attenzione doverosa così come compete al nostro ruolo di opposizione. Dopo tanti anni di insufficiente programmazione amministrativa (nel bilancio troppe le variazioni sintomo di scelte a vista), riteniamo determinante il nostro apporto per raggiungere gli obbiettivi strategici che istituzionalmente competono all’Ente”.