PERUGIA - Sono stati dimessi ieridall'ospedale i 5 agenti di custodia del carcere perugino di Capanne che erano rimasti intossicati per aver respirato del fumo. A provocarlo era stato un detenuto nordafricano, che aveva cercato di incendiare il materassino (ignifugo) nella sua cella singola. Gli agenti si erano subito attivati per spegnere il principio d'incendio e per mettere in sicurezza tutti i detenuti delle altre celle che erano state invase dal fumo. Nel nuovo carcere, aperto nel 2005, sono ospitati circa 490 detenuti, su una capienza massima di 500. Condividi