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PERUGIA - Cresce il numero dei protesti levati (cioe' con il titolo che diventa esecutivo) in provincia di Perugia nel primo semestre del 2009. Le cambiali non onorate sono aumentate del 9,4% rispetto al primo semestre 2008, mentre calano del 16% gli assegni risultati scoperti. Questi i dati dell'indagine di Unioncamere nazionale presentati dalla camera di commercio di Perugia. Il capoluogo e' in testa alla graduatoria per numero di protesti, seguita da Bastia Umbra e Citta' di Castello. Condividi