“Da troppo tempo che il PD non discute in maniera seria ed approfondita dell'Umbria: delle sue prospettive di sviluppo; delle riforme istituzionali. Siamo passati dalla stagione di un partito troppo presente e pressante sulle istituzioni, ad un partito un po' troppo distratto nel rapporto con le istituzioni. Un partito spesso ripiegato su se stesso, troppo occupato a discutere di primarie e ad andare di primarie in primarie, a definire regole, mentre i contenuti della politica mano a mano sono scivolati sotto il tavolo. Potrà sembrare retorico o scontato ma è la "politica" che deve tornare ad essere protagonista del dibattito che ci accompagnerà fino al congresso di Ottobre. La politica che deve stimolare ogni intelligenza, ogni volontà di partecipazione, ogni passione affinché insieme si possa costruire un progetto che miri a realizzare quella coesione oggi più che mai necessaria perché si rinnovi il sentimento di cittadinanza e di appartenenza ad una collettività nazionale. Ecco perché abbiamo bisogno e necessità di un partito forte, radicato e diffuso. Che sappia realmente offrire a ciascuno l'opportunità di essere protagonista e sentirsi parte attiva di un progetto collettivo. E che sappia affidare anche responsabilità a ciascuno. Dobbiamo recuperare non solo il concetto, ma la struttura stessa di un PD come un partito popolare, in quanto espressione del popolo che vive nel nostro Paese. Capace, dunque, di saper interpretare bisogni e necessità di una collettività oggi diversa da quella che siamo abituati a conoscere e rappresentare. Ciò che invece non ci convince è una contrapposizione frutto di contrapposti personalismi; finte contrapposizioni su vecchio e nuovo, giovani e anziani. Non si può discutere di politica, non ci si può confrontare sul modello di partito, di società che vogliamo e per la quale vorremmo batterci, con il certificato anagrafico in mano, quasi che chi è più giovane ha più titolo di chi non lo è. O viceversa.” Con questa lunga premessa la convocazione, il giorno 22 agosto 2009 alle ore 17,30, ad un incontro che si svolgerà presso la sala del Consiglio Comunale di Nocera Umbra al quale è prevista la partecipazione dell'assessore Regionale Lamberto Bottini, candidfato alla segreteria regionale. I promotori dell'iniziativa ricordano anche che a livello umbro hanno tra gli altri aderito alla mozione che che candida Pier Luigi Bersani alla segreteria nazionale e Lamberto Bottini a quella Regionale, Lorenzetti, Riommi, Giovannetti, Liviantoni, Prodi, Rosi. L'invito è firmato da un coordinamento provvisorio composto da Animobono Luca - membro segreteria comunale - rappresentante giovani - coresponsabile rapporti sociali, cultura ed integrazione; Bravi Mario; Campanella Francesca - assessore allo sviluppo economico; Laloni Vincenzo - consigliere con delega alle manutenzioni, Leonardi Domenico - membro segreteria comunale - coresponsabile organizzazione, propaganda ed elettorale; Mirti Francesco - segretario comunale - assessore all'urbanistica e variante P.R.G.; Orgnelli Carlo - assessore alle ricostruzione privata e pubblica; Paolucci Augusto; Picchiarelli Mauro - membro segreteria comunale - coresponsabile urbanistica ed assetto del territorio; Salustri Antonella - membro segreteria comunale - responsabile normative, web, comunicazione; Tinti Donatello - sindaco; Zangarelli Fabrizio - membro segreteria comunale - responsabile organizzazione, propaganda ed elettorale - delegato assemblea provinciale. Condividi