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POGGIODOMO – 2009: Poggiodomo festeggia il suo bicentenario e per l’occasione l’amministrazione comunale ha organizzato per domani, martedì 18 agosto un evento celebrativo che coinvolgerà tutti i cittadini del capoluogo e delle sue frazioni (Mucciafora, Roccatamburo e Usigni). Poggiodomo, castello di poggio, le cui origini risalgono al XII secolo, si affaccia sulla valle del torrente del Tissino ed è sovrastato da Monte Carpenale e da Monte Coscerno è situato a 974 metri s.l.m. con circa 160 residenti è il comune più piccolo dell’Umbria. Nel 1809, con l’occupazione dello Stato Pontificio da parte di Napoleone, fu separato da Cascia e riconosciuto amministrativamente come territorio autonomo, compreso nel dipartimento del Trasimeno. L’autonomia territoriale del Comune come preludio alla sua costituzione a Comune vero e proprio, avvenne pochi anni dopo con la restaurazione pontificia, che nel 1816 confermò tale distacco territorialmente, obbligando Poggiodomo, Usigni, Roccatamburo e Mucciafora a formare una propria comunità. Il piccolo Comune fu poi riconfermato con la sua annessione al Regno d’Italia e in seguito il suo assetto comunale fu soggetto alle leggi del nuovo Stato italiano. L’iniziativa prevede una rivisitazione delle tradizioni popolari del luogo, con canti locali e un rinfresco con i prodotti tipici del territorio. Condividi